Pesaro

Pesaro, ricognizione per abbattere tutte le barriere architettoniche negli immobili comunali

Il presidente del consiglio comunale Marco Perugini riceve la delega per la redazione del piano per eliminare gli ostacoli

Il presidente del consiglio comunale di Pesaro Marco Perugini

PESARO – Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, toccherà al presidente del Consiglio Comunale Marco Perugini assumere la delega per accelerare le operazioni.

«Un onore e un onore che mi riempie di orgoglio e di tanta responsabilità» così il presidente del Consiglio comunale Marco Perugini ha accolto la delega assegnata dal decreto firmato martedì 3 agosto dal sindaco Matteo Ricci alla redazione del PEBA. 

«Un luogo più accessibile è un luogo dove vivono meglio tutti – ha detto Ricci -. C’è ancora tanto da fare su questo tema, ed è un lavoro lungo e complesso che riguarda tutti: sia il Comune; sia i privati. Dobbiamo impegnarci e stringere i tempi; e per farlo è necessaria una figura di coordinamento che sappia dialogare con le istituzioni e i cittadini. Rivolgo i miei migliori auguri di buon lavoro al presidente Perugini». 

«Ringrazio il sindaco per questo incarico che porterà alla redazione del Piano di accessibilità urbana. Le indicazioni che raccoglieremo durante la ricognizione di tutti gli immobili comunali ci permetteranno di analizzare e risolvere gli elementi che ostano la fruizione degli stessi e di dare alla città uno strumento concreto per abbattere, oltre alle barriere anche le discriminazioni» ha sottolineato Perugini. 

Il documento stabilirà priorità di intervento, tempi e costi dei lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Una progettazione integrata e trasversale che farà parte di una strategia più ampia, quella del Piano dell’accessibilità, che raccoglie, promuove e pianifica una strategia generale in ambiti come la mobilità, il lavoro, il sostegno educativo, lo sport e il tempo libero, il turismo, le agevolazioni e l’orientamento. 

Un lavoro «corposo e urgente», che coinvolgerà professionisti, associazioni, consiglieri e cittadini e che «fa seguito all’indirizzo indicato più volte dal Consiglio comunale». «L’aver assegnato l’incarico alla figura che lo rappresenta – aggiunge Perugini – testimonia sia la volontà dell’Amministrazione nel voler accelerare un percorso partecipato e rapido: sia il rispetto delle indicazioni date dal massimo organo rappresentativo della città». 

Organo che, il primo marzo scorso aveva istituito il Garante per i diritti delle persone con disabilità, «un ruolo indispensabile di raccordo tra le persone con disabilità e l’Amministrazione incaricato di raccogliere le istanze dei cittadini, metterle a sistema e presentarle agli uffici comunali coinvolti. Ringrazio la Garante Maruska Palazzi per l’ottimo lavoro che sta facendo, accogliendo negli uffici di piazza del Popolo, ogni lunedì i pesaresi. È anche grazie al suo impegno, e alla sua richiesta di una presa d’atto politica per una maggiore accessibilità che riusciremo a redigere il Peba» ha concluso Perugini. 

La durata della delega è di tre anni; per l’esercizio della stessa non è prevista indennità o compenso. 

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