Pesaro

A Pesaro apre il Polo territoriale di Comunicazione Aumentativa Alternativa

Coop Labirinto, Genia Odv e Ats insieme per un sistema multimodale per offrire aiuto ai minori con complessi bisogni comunicativi

PESARO – Offrire ai minori con complessi bisogni comunicativi e alle famiglie del territorio la possibilità di avvalersi della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), un sistema multimodale che interviene nei contesti di vita e utilizza tutte le competenze comunicative della persona.  

La CAA sostiene e supporta la comunicazione e la partecipazione cercando di ridurre, contenere e compensare disabilità comunicative temporanee o permanenti, limitazioni nelle attività e restrizioni alla partecipazione di persone con disordini nella produzione di linguaggio, parola, comprensione della comunicazione orale e scritta, con il potenziamento delle abilità presenti, la valorizzazione delle modalità naturali e l’uso di modalità speciali.
È questo l’obiettivo dell’apertura del Polo territoriale di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) di Pesaro, un servizio educativo innovativo e sperimentale curato da Labirinto cooperativa sociale e Associazione Genìa OdV, in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale 1, l’Azienda Sanitaria Territoriale di Pesaro e Urbino, il Centro Territoriale per l’Inclusione nelle scuole dell’ambito pesarese e il Comune di Pesaro, con la supervisione del Centro Benedetta d’Intino di Milano.

Gabriela Guerra, responsabile del settore diabilità e disagio in età evolutiva di Labirinto cooperativa sociale sottolinea: «Il Polo territorial di CAA è un servizio supportato da un équipe di diversi professionisti: un’educatrice, una logopedista e una psicologa, con esperienza di lavoro con la CAA che hanno perfezionato nel corso del 2022 con un master specialistico all’Università Cattolica di Milano, tenuto dal Centro Benedetta D’Intino. Al servizio, dedicato ad oggi a bambini e bambine in età evolutiva, è possibile accedere gratuitamente con l’invio da parte dell’AST (UMEE) dopo una valutazione sulla possibilità dell’uso della CAA; l’équipe del Polo valuterà il percorso più idoneo; oppure la famiglia può rivolgersi direttamente all’équipe del Polo che valuterà la fattibilità di un percorso. In questo caso sarà necessaria la corrisponsione di una quota in base all’ISEE».

Luca Pandolfi, assessore alla Solidarietà e presidente del comitato dei sindaci dell’Ambito Sociale Territoriale 1 spiega: «Abbiamo creduto, sin da subito, alla realizzazione del Polo nel nostro territorio, sia come Comune, sia come ATS1 perché integra e completa, valorizzandole, le attività già in essere (come le 360 ore di educatori e le 150 di psicologi garantite dall’Ats a sostegno delle famiglie con disabilità). E proprio per sottolineare l’importanza del progetto, abbiamo ritenuto fondamentale presentarlo all’Unità operativa sociale e sanitaria (U.O.SeS) che ha un ruolo fondamentale nella programmazione delle attività socio sanitarie nel territorio, soprattutto dopo la riforma sanitaria».

Venerdì 12 maggio 2023 dalle ore 16 all’Hotel Excelsior, lungomare Nazario Sauro 34 di Pesaro, dopo i saluti istituzionali di Luca Pandolfi, assessore alla Solidarietà del Comune di Pesaro, presidente del Comitato dei sindaci ATS1 e di Oriana Verni, responsabile UOS UMEE – Azienda Sanitaria Territoriale 1, si aprirà il seminario di studio e confronto.

Per partecipare al seminario gratuito è necessario prenotare fino a esaurimento dei posti su: https://www.eventbrite.it/e/598979944137.
Per ricevere informazioni sull’iniziativa è possibile scrivere a: polocaagenia@labirinto.coop.

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