Pesaro

Pesaro, antenna di via Forlanini. Lega: «Dopo un mese è ancora lì, cosa fa il Comune e perchè ha autorizzato?»

Il gruppo consigliare ha presentato una interrogazione. «I residenti meritano rispetto, l'apparecchio installato in una notte»

L'antenna in via Forlanini

PESARO – Antenne di via Forlanini, le critiche della Lega. Un impianto alto 25 metri collocato vicino a un asilo.

«Sulle nuove antenne la Giunta pesarese ha un comportamento caotico e incoerente. Il caso dell’antenna in via Forlanini rappresenta un esempio emblematico di questa situazione. Prima si autorizza l’installazione, poi l’assessore competente protesta e ne chiede lo spostamento. Perché non si interviene prima durante la fase istruttoria? Questo atteggiamento crea solo caos e allarmismo tra i cittadini, che sono preoccupati per l’indifferenza, la mancanza di comunicazione e la mancanza di partecipazione nelle scelte».

In una interrogazione il gruppo consiliare Lega Pesaro, formato dai consiglieri Dario Andreolli, Andrea Marchionni e Francesco Totaro, ha ricostruito cronologicamente i fatti e li ha sovrapposti a quanto dichiarato dall’assessora all’Ambiente Mariarosa Conti.

«Il 13 maggio, dopo l’installazione della maxi antenna e dopo le proteste dei cittadini, l’assessora Conti ha dichiarato che “l’area di collocazione dell’antenna non era adeguata perché è troppo vicino alla scuola d’infanzia”. Alla luce di queste dichiarazioni perchè il Comune di Pesaro non ha posto alcuna obiezione rispetto alla comunicazione già ricevuta il 12 aprile dalla NWIT S.p.A., Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A? A distanza di un mese, considerato che l’antenna è ancora lì, cosa intende fare ora il Comune di Pesaro, per rimuovere e spostare l’impianto di telefonia mobile posizionata in via Beccaria come dichiarato dall’assessora?».

«I residenti ed i cittadini pesaresi meritano rispetto e non è tollerabile che scoprano dalla sera alla mattina l’installazione di antenne di questo tipo davanti a casa come è avvenuto in questa situazione. Francamente siamo sorpresi da questo atteggiamento contradditorio che causa solo disagio tra i residenti, i quali temono, inoltre, che questa installazione temporanea diventi permanente e che la sua posizione e attivazione si prolunghino ben oltre i 120 giorni indicati nella Concessione Ministeriale. Continueremo – concludono si consiglieri della Lega -a seguire attentamente la vicenda e a verificare che quanto dicharato dall’assessora diventi presto realtà e non una promessa disattesa».

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