Pesaro

Pesaro: in 500 alla festa di compleanno, ma non erano invitati

Era la festa di compleanno di un 18enne, ma il tam tam sui social e falsi inviti a pagamento hanno creato un via vai di scooter e vetture, oltre che assembramento

I carabinieri di Pesaro

PESARO – Tam tam sui social, inviti fasulli: alla festa di compleanno si ritrovano in 500. È accaduto sabato sera in un agriturismo nelle immediate vicinanze di Pesaro, dove i carabinieri sono intervenuti in forze per evitare che l’assembramento potesse degenerare in altro.

Da quanto si apprendere era la serata di compleanno di un 18enne che ha invitato un centinaio di amici per trascorrere la serata. Ma qualcosa è andato fuori controllo. Gli accertamenti sono in corso per chiarire tutto, ma pare che il tam tam social e qualcuno che ha venduto a 10 euro gli ingressi come fosse una festa in discoteca, abbia portato portato tantissimi ragazzi al country house.

Alla centrale operativa dei carabinieri sono arrivate diverse chiamate da parte dei residenti delle località vicine che avvertivano della presenza di un flusso di scooter e auto andare verso il locale. Le gazzelle dei carabinieri sono arrivate non solo da Pesaro ma anche da Montecchio e persino Gabicce. Un dispiegamento in massa perché al parcheggio esterno al locale c’erano oltre 500 giovani assembrati. Tutti convinti di poter entrare alla festa che di fatto non era abusiva, perché è nata come una normale cena di compleanno. Tutto in regola, anche il pagamento Siae, ma solo per gli invitati che avevano preso posto a tavola.

I carabinieri hanno dovuto agire in poco tempo perché alcuni ragazzi, alcuni minorenni e altri maggiorenni erano già ubriachi. Una situazione potenzialmente molto pericolosa non solo per le questioni legate al distanziamento, ma anche per le eventuali conseguenze da stati di ubriachezza. In questa fase non sono consentiti balli né assembramenti di ragazzi.

I militari hanno disperso l’enorme gruppo evitando conseguenze o che gli animi si potessero surriscaldare.
I carabinieri sono entrati nel locale per controllare la situazione. Tutti gli aspetti amministrativi sono al vaglio dei carabinieri rispetto a quanto successo e alle eventuali sanzioni che potrebbero essere comminate. Approfondimenti in corso.

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