Pesaro

“Una pedalata di Natale” per scaldare i cuori dei fanesi

L’evento è stato organizzato da AGFI (Associazione Genitori e Figli per l’Inclusione), Asi comitato Pesaro Urbino e Fiab Fano For Bici. Lo scopo: innalzare il senso di corresponsabilità e rafforzare la rete tra le varie associazioni

Brunori e Lucarelli
Brunori e Lucarelli

FANO – Condivisione ed attenzione al prossimo. Sono queste le parole chiave che hanno guidato la “Pedalata di Natale”, un’iniziativa benefica che ha scaldato i cuori dei fanesi. In tantissimi, a bordo della propria bicicletta, partendo dapPiazza XX Settembre, hanno circumnavigato il centro storico fanese all’insegna dell’allegria e del divertimento.

La Pedalata di Natale
La Pedalata di Natale

L’evento è stato organizzato da AGFI (Associazione Genitori e Figli per l’Inclusione), Asi comitato Pesaro Urbino e Fiab Fano For Bici: lo scopo della pedalata è stato quello di innalzare il senso di corresponsabilità e al tempo stesso rafforzare la rete tra le varie associazioni del territorio, divertendosi e coinvolgendo la città. Durante l’evento sono state inoltre messe a disposizione delle biciclette con pedalata assistita, tandem a trazione posteriore e bici cargo per permettere anche a persone con disabilità motoria di partecipare, messe a disposizione da Bike Hotel Col Del Sole e Ol3 Bike. Il ricavato proveniente dalle donazioni effettuate verrà equamente diviso a sostegno dei progetti delle varie associazioni coinvolte. Tutti i soggetti aderenti hanno attivato, grazie ad un bando di crowdfunding promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, una raccolta fondi che terminerà il 31 dicembre 2021.

La Pedalata di Natale
La Pedalata di Natale

«A pedalare spedita è stata la solidarietà – spiega l’assessora Barbara Brunori – I destinatari della raccolta fondi della “Pedalata di Natale” sono state le associazioni che non aspettano il giorno di Natale per essere migliori, lo sono ogni giorno per tutta la comunità. Sono tanti i progetti a favore dei più fragili e soprattutto in questo modo si dà una risposta significativa e di servizio a tantissime persone e famiglie. Nel momento della pandemia hanno avuto un’accelerazione ulteriore, perché questi soggetti si sono messi al servizio mostrando vicinanza e assistenza. Quella di fare del bene è un arte che mette in rete tutta la vitalità della Città. Ringrazio per l’idea e per l’organizzazione le associazioni promotrici».

«Ciò che si fa per un fine nobile – afferma Francesca Busca, presidente dell’AGFI – riesce sempre bene. Oggi è stata una giornata in cui si è toccato con mano l’importanza sia della condivisone sia del gioco di squadra, andando oltre la propria mission identitaria. La presenza del sindaco e dei membri della giunta hanno testimoniato la grande sensibilità della città verso il valore dell’associazionismo. Ognuno ha bisogno dell’altro, tanto che questo evento ha promosso una raccolta fondi collettiva a sostegno della comunità. Ci auguriamo che questa iniziativa diventi annuale per sensibilizzare in maniera responsabile la città, affinché il ruolo dell’associazionismo venga ancor di più valorizzato».

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