Pesaro

Otto marzo, Paolini: «Provincia in prima linea per le pari opportunità e contro gli stereotipi di genere»

Incontro con il personale per le riflessioni sulla giornata internazionale della donna. La consigliera Panicali: «Ancora troppe differenze, discriminazioni e pregiudizi»

L'incontro in Provincia

PESARO – Festa della donna, la Provincia in prima linea per le pari opportunità e contro gli stereotipi di genere.

Il presidente Giuseppe Paolini ha incontrato il personale della Provincia in occasione delle ‘Riflessioni sulla giornata internazionale della donna’: «Proprio qui è nato il Centro Antiviolenza, ricchezza del nostro territorio», ha ricordato Paolini. «Nei prossimi giorni abbiamo in programma una serie di iniziative con le amministratici del territorio sulle politiche di genere», ha evidenziato il presidente. Non solo: «Faremo conoscere il coraggio delle donne nella lotta alla mafia all’interno delle scuole. E partirà il secondo ciclo di incontri sulla letteratura femminile dedicato alle grandi scrittrici».

Ha aggiunto la consigliera provinciale con delega alle Pari opportunità Chiara Panicali: «Ci sono ancora troppe differenze nell’accesso al lavoro, nei salari, nella medicina di genere. Si registra anche un’alta percentuale di abbandono dell’attività sportiva tra le adolescenti perché tra loro manca la consapevolezza del proprio corpo, di cui spesso hanno vergogna. Un dato su cui riflettere: ci sono pregiudizi acquisiti su cui intervenire, perché limitano la società e la libertà delle generazioni future».

Per questo, ha proseguito Panicali, «la Provincia ribadisce il suo impegno con soggetti specifici come il Cug (Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni), la consigliera di parità provinciale, la consigliera di fiducia, la posizione organizzativa Pari opportunità. Un lavoro costante attuato con il Piano delle azioni positive, il codice etico, il tavolo permanente sulla parità di genere, le iniziative formative interne e rivolte all’esterno con campagne di sensibilizzazione ad hoc e azioni nelle scuole». Presenti nella sala Pierangeli la consigliera di parità provinciale Romina Pierantoni, il direttore generale della Provincia Marco Domenicucci, la rappresentante dell’associazione di promozione sociale Percorso Donna Laura Martufi.
Proiettato il video “Corpi in vendita”, curato da Lucia Ferrati e realizzato in collaborazione con ‘Percorso Donna’ e il giornalista videomaker dell’Ufficio stampa della Provincia Filippo Biagianti. «Un percorso di parole e immagini per cercare di analizzare e capire uno dei tanti volti della violenza contro le donne: la mercificazione del corpo in
cambio di denaro».

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