Opere accessorie Autostrada Pesaro, Biancani: «Tutto fermo»
Pesaro

Opere accessorie Autostrada, Biancani: «Tutto fermo, Pesaro non può aspettare: ministero sblocchi fondi»

Il sindaco sbotta, il cantiere doveva partire a dicembre: «Ci sono 70 milioni pronti, si inizino i lavori»

Il cantiere sulle opere accessorie dell'autostrada nel Pesarese
Il cantiere sulle opere accessorie dell'autostrada nel Pesarese

PESARO – Opere accessorie dell’autostrada, il sindaco Andrea Biancani è tornato davanti a quel campo base abbandonato da mesi, a Santa Veneranda, per lanciare un appello.

In ballo ci sono 70 milioni di euro, che consentirebbe di andare avanti con i cantieri, in particolare partire con le opere più urgenti, su tutte la bretella di Santa Veneranda, che i residenti attendono da oltre 40 anni, ma anche la bretella Gamba-Pica.

Il sindaco ha puntato il dito contro il Ministero delle Infrastrutture e con il ministro Matteo Salvini, per i ritardi nell’approvazione del piano finanziario economico. «Queste opere dovevano partire entro dicembre 2024, siamo arrivati a giugno e ancora non si vede nulla». Una prima sollecitazione era già arrivata nei mesi scorsi. Anche perchè il campo base per l’avvio dei lavori era stato installato e poi abbandonato.

«Il 31 gennaio 2024 ho inviato una prima lettera al ministero e al direttore generale di Società Autostrade. Come consiglio comunale abbiamo approvato una mozione all’unanimità. E il 14 marzo ho inviato una lettera agli enti. Poi grazie all’onorevole Curti è stata fatta un’interrogazione parlamentare. Anche in questo caso nella risposta si è detto che le opere non partono in quanto il Ministero non ha approvato il piano».

Nel pacchetto, oltre alle già citate bretelle di Santa Veneranda e di allaccio tra l’Urbinate e la Montelabbatese, anche il potenziamento a due corsie di Strada Montefeltro con la rotatoria di Borgo Santa Maria, e il raddoppio del primo tratto dell’interquartieri, che è rientrato con l’ultima integrazione nell’accordo sottoscritto tra gli enti. L’importo totale è salito a 170 milioni. Secondo il sindaco 100 milioni sarebbero bloccati perché da inserire nel nuovo piano economico finanziario, mentre la parte restante potrebbe già essere avviata.

«Società autostrade può iniziare i lavori per i primi 70 milioni approvati» ribadisce Biancani. Poi l’appello al ministro Salvini e ai parlamentari sul territorio, «che hanno la possibilità di far sbloccare il piano, perchè Pesaro non può più aspettare queste opere ferme da troppo tempo, ma promesse da Autostrade e ministero». La partita non riguarda in questa fase il secondo casello di Santa Veneranda, o meglio il casellino, perché avrà entrata e uscita solo nei collegamenti verso sud, seguendo la mediazione che era stata trovata dal consiglio comunale tra chi voleva lo svincolo intero e chi non lo voleva proprio.