Pesaro

Mondolfo: capre sbranate, inutile la recinzione di quasi due metri. «L’hanno scavalcata». Il racconto della proprietaria

I morsi trovati sulle carcasse sarebbero secondo l'Asur riconducibili ai lupi. «Non voglio creare allarmismi però non posso nascondere un po' di paura»

I lupi avvistati a inizio agosto 2021 nella campagna di Senigallia
I lupi avvistati a inizio agosto 2021 nella campagna di Senigallia

MONDOLFO e APECCHIO – Trovate tre capre sbranate in un appezzamento terriero privato sito a Monteciappellano tra Mondolfo e Marotta. Ad uccidere i tre animali, parzialmente divorati, sono stati sicuramente degli animali selvatici, con ogni probabilità i lupi che oramai da mesi vengono con una certa costanza segnalati tra le zone collinari delle Marche e del pesarese. A rendere particolarmente inquietante il blitz il fatto che l’area dove si trovavano a pascolare gli animali fosse recintata e protetta da una rete alta 1,8 metri.

A raccontarci l’accaduto è stata la proprietaria degli animali Oliana Ragnetti: «Gli animali si trovano in una zona verde che si estende per circa un ettaro con all’interno un piccolo lago. Oltre alle tre capre, che avevamo preso circa un anno fa, ci sono oche e germani reali. Essendo la zona protetta da una rete alta 1, 80 metri e che presenta una parte di circa altri 50 cm sotto il terreno fino ad oggi non avevamo mai avuto problemi».

LEGGI ANCHELupi nelle Marche, l’educatore ambientale: «Ecco perché non dobbiamo avere paura»

Nella serata tra sabato e domenica la quiete del luogo è stata violata da alcuni lupi: «A fare la scoperta è stato mio marito, una capra era stata divorata quasi completamente, pesava circa 70 kg; le altre due sono state trovate sgozzate ma di fatto non mangiate. Abbiano subito avvisato la polizia locale, i carabinieri ed il personale Asur che ci ha confermato che i morsi e le ferite sono compatibili con quelle dei lupi. Almeno due esemplari si sarebbero arrampicati sulla rete ed una volta dentro avrebbero sbranato gli animali: abbiamo trovato anche del pelo rimasto impigliato sulla zona dove i lupi sono entrati».

Una presenza confermata anche nelle ultime ore da un vicino di casa che avrebbe visto nella prima serata di ieri 4 esemplari di lupi risalire da un crinale ed aggirarsi non distanti dalla recinzione: plausibile che possano essere venuti per finire il banchetto.

«Non voglio creare allarmismi però non posso nascondere un po’ di paura: vivendo in una zona di campagna da oggi mi farò delle remore a fare una passeggiata magari con il mio cane: so bene che gli esperti dicono che i lupi non attaccano gli uomini (ECCO COSA FARE IN CASO DI INCONTRO RAVVICINATO) però, quello che è accaduto, non può non preoccuparmi. I lupi sono animali bellissimi e non è mia intenzione auspicare il ritorno della caccia però credo che le autorità competenti dovrebbero mettere in campo delle strategie che possano permettere una convivenza meno critica tra uomo ed animali selvaggi».

Intanto una nuova carcassa di lupo è stata trovata ad Apecchio, dentro il perimetro di un recinto con cavalli in località Sassorotto. Il decesso dell’animale, avvenuto probabilmente per cause naturali, risalirebbe a diversi giorni fa. Spetterà comunque agli uomini del Cras recuperarlo ed per appurare il motivo della sua morte.

Ti potrebbero interessare