MONDOLFO – Donna minaccia di togliersi la vita con un coltello. Ad evitare il peggio è stato il pronto intervento degli uomini della stazione dei Carabinieri di Mondolfo (PU). I fatti si sono consumati nella serata del 1° ottobre. Erano circa le 21 quando alla Centrale Operativa è arrivata una richiesta di aiuto da parte di un uomo: la sua compagna 50enne, completamente fuori di sé a causa dell’abuso di alcool, minacciava di togliersi la vita.

I militari, giunti all’interno della casa situata nell’abitato di Marotta, hanno trovato la donna in cucina, in un angolo, in grave stato confusionale e in forte stato di agitazione, mentre brandiva un coltello lungo oltre 30 cm. La donna, alla presenza dei militari, ha iniziato ad urlare minacciando di farla finita.

I carabinieri, capendo la situazione, hanno iniziato, tramite un dialogo conciliante, di tranquillizzare la donna persuadendola a posare la lama. Dopo un iniziale apparente miglioramento della situazione, la donna ha ripreso ad urlare rivolgendo con maggiore veemenza il coltello contro se stessa; è in questo frangente che i militari con una scusa hanno distratto la donna e con mossa repentina sono riusciti a bloccarla e disarmarla, evitando più gravi conseguenze.

Nel frattempo sul luogo è sopraggiunto anche il personale del 118 che ha provveduto a fornire le prime cure e a trasportare la donna presso l’ospedale di Fano, dove è stata ricoverata per gli accertamenti del caso.