Migranti che rischiano di finire in strada, Fdi Pesaro: «Basiti dalle parole dell'assessore» - Pesaro
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Migranti che rischiano di finire in strada, Fdi Pesaro: «Basiti dalle parole dell’assessore»

Boresta e il coordinamento: «Da Pandolfi messaggio eversivo sull'assalto alle questure. Dialettica politica sbagliata»

Boresta e Malandrino

PESARO – Accoglienza e falle del sistema che rischiano di mandare in strada decine di migranti a Pesaro. Dopo la conferenza stampa di Avs e l’allarme dell’assessore alle politiche sociali Pandolfi, ecco Fratelli d’Italia con Serena Boresta e il coordinamento locale.

«Siamo rimasti basiti sull’affermazione espressa dall’Assessore Comunale Luca Pandolfi “Senza diritti, invaderanno la Questura”! Le parole dell’Assessore si inseriscono nel complesso sistema dell’accoglienza e del riconoscimento del diritto alla protezione internazionale, con un malcelato carattere eversivo, quando evoca un assalto in massa alle Questure da parte dei richiedenti accoglienza.
Il suo compito è quello di garantire la massima efficacia nelle opere di intervento sociale alla luce delle normative vigenti.
Possono esserci difficoltà e possono persino manifestarsi legittime critiche al Governo nazionale ma un assessore deve rimanere nel perimetro delle proprie competenze, evitando di appellarsi a organi dello Stato che si muovono su differenti livelli di intervento che nulla hanno a che fare con la dialettica politica.
Nessuno deve evocare azioni non ancora previste e nessuno può farsi interprete o profeta di comportamenti sociali, evocando o suggerendo inopportunamente un loro velleitario orientamento».