Pesaro

I menu gastronomici Confcommercio sfidano i rincari e lanciano un intero territorio

Presentata la 39esima edizione della manifestazione. Varotti: «Ritocchi minimi ma grande qualità. Il comparto tra i più colpiti»

PESARO – Uno dei settori più colpiti dalla pandemia ma i ristoratori sono pronti a sfidare l’aumento di prezzi e a proporre i nuovi menù primaverili.

I Week End Gastronomici compiono 39 anni. L’iniziativa organizzata da Confcommercio è arrivata alla trentanovesima edizione. La presentazione nella sede di Riviera Banca.

«Durante questo lungo percorso i Week End Gastronomici hanno contribuito ad accrescere la conoscenza delle bellezze dell’entroterra della Provincia di Pesaro e Urbino, favorendo non solo la riscoperta di una cucina legata alle tradizioni e ai prodotti tipici, ma anche l’esplorazione del territorio: cittadine, paesi e piccoli centri, ognuno caratterizzato dalla propria storia e dalla propria cultura e in grado di offrire esperienze ed emozioni uniche – ha spiegato il direttore Amerigo Varotti – Tradizioni enogastronomiche e culturali si incontrano in questa manifestazione che valorizza le realtà locali, attribuendo loro un nuovo ruolo. Non più centri minori, ma veri e propri protagonisti dell’evento, promotori delle capacità dei nostri ristoratori e della qualità dei prodotti locali».

Varotti ha insistito sulle difficoltà del comparto, con l’aumento dei prezzi di 1 o 2 euro sui menu fissi. «Ma resta sempre ottimo il rapporto con la qualità. Purtroppo questa situazione ha avuto riflessi devastanti sulle imprese e sul settore del turismo per l’aumento dell’inflazione e del costo dei prodotti alimentari».

Varotti si è soffermato sull’importanza della manifestazione: «Ristorazione e turismo sono i settori maggiormente colpiti dalla crisi pandemica a cui si sono aggiunte altre criticità, come l’aumento dei costi energetici e l’invasione rissa dell’Ucraina. È preoccupante l’effetto della guerra sulla nostra economia. Ristoranti e pubblici esercizi sono stati penalizzati dal Covid e dal poco che il Governo ha messo in campo per ristorare il settore. Nel 2021 nella nostra regione il saldo tra nuovi e attività chiuse è di meno 66. In Italia tra 2020 e 2021 hanno chiuso oltre 45mila pubblici esercizi. In questo contesto rilanciamo la nostra iniziativa di cui andiamo molto orgogliosi, con la stessa formula di sempre che è risultata vincente. Con una intensa campagna promozionale propone nei ristoranti dell’entroterra menù di grande impatto a un prezzo invitante. Un’occasione anche per visitare i nostri borghi. Gastronomia, bellezze ambientali e culturali, turismo: ecco perché abbiamo riconfermato all’interno della guida la promozione dei Comuni che aderiscono all’Itinerario della Bellezza».

I Week End Gastronomici diventano così una vetrina per il territorio e per le sue attività e ne stimolano la crescita. Il ruolo del ristoratore viene messo in primo piano e a lui viene data la possibilità di esprimersi al meglio, stimolando non solo la sua professionalità, ma anche la sua creatività.

«Una manifestazione indubbiamente di successo – ha esordito il presidente Confcommercio Marche Nord Angelo Serra – la più longeva e forse la più attesa tra gli eventi di promozione e valorizzazione enogastronomica e della ristorazione nella nostra regione. E forse anche quella meno sostenuta dai finanziamenti pubblici. Proseguiamo con l’impegno di sempre nel valorizzare la ristorazione, promuovere l’uso dei prodotti del territorio, riscoprire i piatti e le ricette della tradizione. Ringrazio per la collaborazione e il sostegno la Camera di Commercio delle Marche, Riviera Banca, il Gruppo Hera e gli enti bilaterali provinciali del turismo e del commercio».

Ha proseguito il presidente di Riviera Banca Fausto Caldari: «La collaborazione con Confcommercio è proficua nel promuovere il nostro splendido territorio. I Week-end gastronomici sono un evento importante e ben curato che con piacere sosteniamo. Un modo per destagionalizzare il turismo e valorizzare le eccellenze. In questo particolare periodo c’è tanto bisogno di queste iniziative».

Presenti tra gli altri anche Domenico Montillo presidente dell’Ente bilaterale del turismo, il presidente dei ristoratori Mario di Remigio e Roberta Pè di Hera Comm oltre a tutta la squadra della Confcommercio.

Primo appuntamento dei weekend sabato 9 e domenica 10 aprile. Sabato a Sant’Ippolito alla Cascina delle Rose e domenica al ristorante Amabile a Frontone, il Torchio di Montefelcino, la Palomba a Mondavio, Osteria del Borgo a Pergola e il Piccolo Mondo a Villagrande di Mombaroccio.

Qui il programma completo, menu luoghi e prezzi: primavera_22 .pdf.

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