Pesaro

L’arrivo del Giro d’Italia a Fossombrone, le misure della Prefettura

L'ottava tappa della corsa rosa passerà a Fossombrone. Sopralluoghi, strade chiuse e cordone di sicurezza

Il comitato tecnico in Prefettura

PESARO – Passaggio del Giro d’Italia, ecco le misure prese dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Il Prefetto Emanuela Saveria Greco ha presieduto il tavolo e individuato le iniziative da assumere in relazione all’arrivo dell’8^ tappa del Giro d’Italia: Terni-Fossombrone e del collaterale Giro E-Bike (Gualdo Tadino-Fossombrone), cicloturistica per amatori, che avranno luogo sabato 13 maggio 2023.

All’incontro erano presenti tutti i vertici delle Forze di Polizia (Questore, Comandante Provinciale Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Stradale), assieme a quelli dei Vigili del Fuoco, ANAS, 118, Croce Rossa Italiana, i rappresentanti dei Comuni interessati (Cantiano, Cagli, Urbino, Acqualagna, Isola del Piano, Fermignano, Montefelcino e Fossombrone) unitamente ai Comandanti delle rispettive Polizie locali, oltre naturalmente al Referente RCS Sport del 106° Giro d’Italia, quest’ultimo collegato in videoconferenza.

Il percorso della tappa andrà ad incidere sulla viabilità delle strade statali e provinciali che insistono nel territorio dei Comuni interessati dal Giro. La tappa sarà preceduta dal passaggio del Giro E-Bike, una passeggiata cicloturistica di circa 100 partecipanti, che, partendo da Gualdo Tadino e giungendo a Fossombrone, ricalcherà il medesimo tracciato designato per la competizione maggiore. L’ingresso del Giro d’Italia in provincia, considerando una media di percorrenza più veloce di circa 42 km orari, è previsto in località Pontericcioli del Comune di Cantiano per le ore 14:42, con arrivo a Fossombrone alle ore 16:54. I modelli organizzativi di questa manifestazione sono da tempo sperimentati con successo e collaudati in grado di garantire gare sportive di altissimo livello in condizioni di massima sicurezza.

Sono stati eseguiti continui sopralluoghi, lungo il percorso per verificare più dettagliatamente la situazione al fine della eliminazione di ogni criticità. I provvedimenti di sospensione e di chiusura alla circolazione dei tratti di strada percorsi dai ciclisti verranno adottati dalla Prefettura ed avranno efficacia a partire da 2 ore e 30 minuti prima del passaggio della corsa fino al passaggio dell’automezzo “Fine gara ciclistica” e saranno opportunamente pubblicizzati.

Tutto il percorso sarà presidiato dalle Polizie locali e dalle Forze di polizia ai fini del puntuale rispetto delle prescrizioni.

Gli Enti proprietari delle strade e le Amministrazioni locali, al fine di scongiurare incidenti agli utenti della strada, daranno alla cittadinanza ampia informazione in merito ai divieti di circolazione e agli itinerari alternativi.

Per garantire la sicurezza stradale della manifestazione il Ministero dell’Interno -Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha provveduto, come ogni anno, ad affiancare all’organizzazione del Giro un contingente della Polizia di Stato di motociclisti e moto di staffetta del Giro composto da operatori di provata esperienza, che, come noto, segue tutte le tappe del Giro d’Italia ed è supportato in ogni Provincia da personale delle Sezioni di Polizia Stradale e da personale delle Questure e dei Commissariati di P.S. per quanto riguarda l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

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