Pesaro

Gabicce, meno presenze ma il fatturato degli hotel cresce

L'analisi di Gabicce H-Did. «Un milione di ricavi in più. Le persone scelgono la formula del bed e Breakfast»

Gabicce

GABICCE – Meno presenze e arrivi, ma il fatturato del turismo cresce. I prezzi sono aumentati, così come le spese. Questo il bilancio dell’Osservatorio GABICCE H-DID. «La stagione turistica che sta per concludersi rappresenterà senza dubbio un punto di svolta e nei prossimi mesi sarà necessaria una riflessione complessiva sulle strategie da mettere in campo per rilanciare la nostra offerta. Tuttavia non condividiamo assolutamente la visione catastrofista dipinta da alcuni rappresentanti di categoria. I numeri registrati non sono disastrosi come dicono e non possiamo limitarci a prendere in considerazione esclusivamente le sensazioni e dati non oggettivi. Ad oggi le 1.062 camere che vengono monitorate registrano un incremento pari a un milione di euro di fatturato aggregato, nonostante il lievissimo calo dell’occupazione. Siamo consapevoli che il campione è rappresentato da tutti gli hotel più innovativi della destinazione e questa è la dimostrazione oggettiva che la strada intrapresa dalla maggior parte dei nostri imprenditori è quella da seguire per far crescere il settore turistico e per rispondere alle esigenze di una domanda in costante evoluzione».

Queste le parole di Francesco Ceccarelli, presidente della Fondazione Visit Gabicce, sul report targato Gabicce H-DID, realizzato nell’ambito del progetto “Gabicce Smart Destination”, che vede fianco a fianco Associazione Albergatori Welcome to Gabicce, Fondazione Visit Gabicce e HBenchmark con il prezioso supporto di Riviera Banca. Il report – che si basa sui dati raccolti attraverso il software H-Benchmark e prende in considerazione un campione composto da 1.062 camere – si sofferma in particolar modo sul mese di agosto, confermando sostanzialmente l’andamento già visto nella prima parte della stagione, ovvero nei mesi di giugno e luglio.

Gabicce mantiene intatto il suo appeal, pur a fronte di un calo quasi nullo dei tassi di occupazione per tutta la stagione (nel periodo 1 giugno 2023 e 30 settembre 2023 -0.5% rispetto al 2022), fisiologico ma comunque inferiore a quello registrato da altre località turistiche della Penisola. Calo comunque compensato da un dato senza dubbio positivo in termini economici, che ha visto crescere i livelli di rendimento giornalieri e mensili delle camere, generando una crescita complessiva dei ricavi. 

La flessione delle prenotazioni registrata dal campione di riferimento tra il 1° e il 31 agosto (85,1% contro l’87.9% dello stesso periodo dell’anno precedente) risulta bilanciato da una crescita del RevPAR (fatturato generato per camera disponibile) e da un incremento complessivo dei ricavi. Un dato interessante emerge poi dall’analisi delle formule scelte dai turisti che nel mese di agosto hanno soggiornato a Gabicce: rispetto al 2022 perdono terreno i pacchetti ‘pensione completa’ (-8.1%) e ‘mezza pensione’ (-3,7%), mentre sempre più diffusa è la scelta dei bed&breakfast (+10,5%). 

Positive le previsioni per il finale di stagione, che sarà sugellato dagli appuntamenti con il Gran Premio della Riviera di Rimini e San Marino, Weekend del Mototurista e Black Shopping Weekend a Gabicce: l’occupazione acquisita al 4 settembre per il periodo 1- 16 settembre 2023 risulta migliore dell’occupazione acquisita nello stesso periodo dell’anno precedente (65% contro 61,5%).

Ti potrebbero interessare