Pesaro

Gabicce, contromano per le vie del centro: spray al peperoncino per fermarlo

Gli agenti della polizia locale hanno arrestato un 50enne di Gabicce che ha seminato il panico in strada e ha aggredito i poliziotti

Polizia Locale (foto Adobe Stock)

PESARO – Visto in contromano, nasce una rocambolesca fuga per le vie del centro di Gabicce Mare gremito di turisti. Gli agenti della polizia locale hanno dovuto usare lo spray al peperoncino per placarlo. Poi l’arresto.

Verso le 20:30 di martedì, durante un controllo di Polizia Stradale, effettuato in Gabicce Mare, una pattuglia del Comando di Polizia Locale di Gabicce Mare e Gradara, si è accorta di un motociclo che percorreva in senso contrario una via del centro. Gli agenti hanno proceduto ad intimare al conducente, un uomo di 50 anni di Gabicce, di arrestare la marcia, così da poter procedere al controllo del mezzo e della persona. Ma lui per non incappare nella multa, ha pensato bene di darsi alla fuga. Da qui una serie di comportamenti vietati dal vigente Codice della Strada, come circolazioni contro mano e circolazione su marciapiede (dove al momento erano presenti molte persone), tutte manovre che pericolose per la sicurezza dei presenti.

Grazie anche alle indicazioni fornite da alcune persone che hanno avuto modo di assistere alle rocambolesche azioni, gli agenti sono riusciti ad individuarlo nei pressi del suo motociclo, abbandonato al suolo in una piccola corte interna di una villetta.
Resosi conto di non poter più sottrarsi al controllo, l’uomo ha iniziato ad inveire contro gli agenti per poi aggredirli fisicamente.
Nonostante i comandi di polizia, intimati a voce ferma ed alta da parte degli agenti, nel tentativo di riportare l’uomo alla calma, lui ha continuato a spingerli e a colpirli con le braccia. In considerazione del grave e pericoloso comportamento tenuto dall’uomo, gli agenti si sono visti costretti ad utilizzare gli strumenti difensivi non letali in dotazione, spray al peperoncino e bastone distanziatore. Solo a questo punto il 50enne ha si è calmato dando così modo agli operatori di fermarlo e contenerlo con le manette.
L’uomo è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e mercoledì 20 luglio comparso davanti al giudice per la direttissima. L’uomo, assistito da due avvocati ha ammesso le proprie responsabilità, manifestando pentimento per i gravi comportamenti da lui tenuti, richiedendo ed ottenendo un patteggiamento della pena a te tre di reclusione, con la sospensione condizionale.
Una volta messo in libertà, allo stesso sono stati notificati i verbali amministrativi per le numerose e gravi violazioni al Codice della Strada da lui commesse durante il suo vano tentativo di sottrarsi al controllo operato dalla Polizia Locale.

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