Pesaro

Furlo, potranno essere abbattuti 109 cinghiali

Approvato il piano di contenimento da parte della Provincia di Pesaro. Gli esemplari censiti sono 279

PESARO –  Il consiglio provinciale approva il Piano annuale 2024 per la gestione del cinghiale nella Riserva naturale statale Gola del Furlo (a favore la maggioranza; voto contrario del gruppo Provincia in Comune). L’obiettivo resta il contenimento dei danni alle produzioni agricole nell’area protetta e nelle zone limitrofe. Sulla base del censimento effettuato nel 2023, il prelievo previsto quest’anno è di 109 cinghiali su una presenza stimata di 279 esemplari. La densità media al chilometro quadrato scenderebbe quindi dal valore di 7,67 individui al limite di 3 unità. 

RETE NATURA – Adottati in via preliminare gli schemi dei piani di gestione per i siti di ‘Rete Natura 2000’ (ovvero le aree destinate alla conservazione della diversità biologica) che riguardano le Zps (Zone protezione speciale) ‘Calanchi e praterie aride della media Valle del Foglia’ e ‘Furlo’ , oltre alle Zsc (Zona speciale di conservazione) ‘Montecalvo in Foglia’ e ‘Gola del Furlo’. Per questi siti, attraverso le Unioni montane, sono stati ottenuti finanziamenti per i Piani di gestione. La competenza è mista tra Unioni montane e Provincia. Voto a favore della maggioranza, astenuta l’opposizione.

PIANO ALIENAZIONI – Per la palestra-piscina di Sassocorvaro-Auditore in via Giusti, infine, il nuovo acquirente individuato dalla Provincia è il Comune, che subentra all’Unione montana del Montefeltro. La cessione dell’immobile viene effettuata «per cogliere le risorse e le possibilità di qualificare la struttura, adeguando le attrezzature e mantenendone l’uso pubblico per la cittadinanza». Procedura con cessione negoziata diretta e vincolo di destinazione pubblica a tempo indeterminato. Il valore della vendita ammonta a 10mila euro. Resta la priorità di utilizzo per gli istituti scolastici. Unanimità dai consiglieri nell’approvazione della proposta. 

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