Pesaro

Frontino, il raduno di auto sportive e la raccolta fondi per la ricerca sulla sindrome di Down

Presentata Top Down, il 3 luglio la raccolta fondi per sostenere le ricerche dell'Università di Bologna per debellare la disabilità cognitiva

La presentazione di Top Down in Comune

PESARO – Sostenere la ricerca sui meccanismi genetici alla base della sindrome di Down per individuare nuovi approcci terapeutici.

Il 3 luglio a Frontino ecco Top Down, il raduno di auto cabrio che offre agli appassionati di auto scoperte una “passeggiata” nell’entroterra tra colline e borghi storici con una finalità benefica, raccogliere fondi a favore della ricerca del Professor Strippoli dell’Università di Bologna per una cura genetica atta a debellare la disabilità intellettiva nei soggetti con la Sindrome di Down.

Top Down nasce da un’idea di un gruppo di appassionati possessori di auto sportive, che, avendo figli con Sindrome di Down, hanno pensato di fondere la passione per le auto con l’attenzione verso la ricerca. Il top dell’auto è il tetto e down significa abbassato. Ma rimanda anche alla sindrome di Down.

E’ stato presentato a Pesaro l’evento nazionale. Gli equipaggi partecipanti provengono da tutta Italia, ingaggiati anche dall’importante rilancio di comunicazione dell’evento fatta da media e testate giornalistiche nazionali. Un’importante occasione per la promozione territoriale.

Un precedente raduno

Top Down giunto alla quinta edizione ha visto una crescita nell’interesse all’evento, con la partecipazione di 65 equipaggi, ed alle importanti tematiche che sostiene.

Il Prof. Pierluigi Strippoli, del Reparto di Genomica dell’Università di Bologna, è uno dei maggiori esponenti a carattere nazionale ed internazionale della ricerca sulla Sindrome di Down. Il suo gruppo di ricerca si propone di studiare sistematicamente i meccanismi genetici alla base della sindrome di Down e quindi individuare possibili nuovi approcci terapeutici.

La particolarità dell’evento sono i 3 punti di partenza diversi in 3 regioni: Marche, Emilia Romagna e Toscana. Per l’edizione 2022 i 3 punti di partenza sono: – Monteciccardo (PU) 34 equipaggi – Cesena 25 equipaggi – Palazzo del Pero (AR) 6 equipaggi

Sarà presente Guido Marangoni, ingegnere informatico, padovano, sposato con Daniela e papà di Marta, Francesca e Anna, quest’ultima con Sindrome di Down. Nel 2015 è stato speaker ufficiale al TEDx con il talk “La potenza della fragilità”. Insegna informatica all’Università di Padova, scrive sul Corriere della Sera e incontra persone nelle scuole, aziende e teatri di tutta Italia parlando di diversità e inclusione. Porterà il suo ultimo libro e devolverà il ricavato delle copie vendute in questa occasione alla ricerca del Prof. Strippoli.

Alla presentazione hanno partecipato Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alle Bellezza del Comune di Pesaro; Claudio Bonazzoli, presidente del Municipio di Monteciccardo; Carlo Rossetti, CEO della DNA di Pesaro e Paolo Ciaroni di Top Down.

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