Pesaro

Festa dell’Unità a Pesaro, ci saranno il ministro Speranza e Landini (Cgil): accesso con green pass

Politica e spettacoli dal 23 al 29 agosto. Attenzione massima per l'ordine pubblico e per le regole di entrata con prenotazione

Timoteo Tiberi e Rosetta Fulvi
Timoteo Tiberi e Rosetta Fulvi alla presentazione della Festa Pd

PESARO – Il ministro Speranza, il segretario Cgil Landini. Pesaro sarà al centro del dibattito politico.

Dopo un anno di stop forzato, la Festa dell’Unità torna in piazza del Popolo, nel rispetto di tutte le normative anti-Covid, per una sei giorni in sicurezza. La formula è che negli spazi dibattiti e ristorante infatti sarà necessario il Green pass per entrare.

Lunedì 23 tocca al ministro alla Salute Roberto Speranza discutere dal palco di piazziale Collenuccio alle 21,15. Due ore prima, alle 19, il ministro sarà all’inaugurazione dei nuovi spazi della farmacia comunale di via Giolitti. L’organizzazione fa sapere di essere in costante contatto con le forze dell’ordine per la sicurezza e l’ordine pubblico, dato che il tema del Green pass ha diviso l’Italia.

Il ministro Speranza

«La Festa rappresenta una vera e propria speranza per tutta la comunità – ha sottolineato Rosetta Fulvi, Segretaria provinciale PD in conferenza stampa – è un appuntamento per il popolo, dedicato al confronto e al radicamento con il territorio. Un’esperienza di valori e valore da promuovere. Una Festa che vive grazie ai suoi volontari».

Il programma della Festa dell’Unità

Il 25 sarà il turno di Simone Uggetti, ex sindaco di Lodi, che insieme a Mangialardi, Dini e Paolini affronterà il poco popolare ma dirimente tema delle tante responsabilità che comporta essere Sindaco in Italia. Alle 21:30 Simona Bonafè sulle questioni UE e su come le sue istituzioni giocano un ruolo fondamentale per gli stati membri, insieme a lei Luca Ceriscioli e Augusto Curti, modera Romano del Sole 24 ore. Giovedì 26 intenso con tre incontri: alle 18:30 si parla della candidatura – ormai nelle sue fasi finali – di Pesaro a Capitale italiana della cultura 2024 con il Vicesindaco Vimini, il Sindaco di Rimini Gnassi e Raimondo Ambrosino, primo cittadino di Procida, che sarà capitale nel 2022. Alle 20:30 la presentazione del libro di Daniele Salvi che racconta le Marche della doppia ricostruzione e alle 21:30 il segretario della CGIL Landini intervistato dal Direttore del Tg2 Sangiuliano.

«Sindaci, Pesaro Capitale della Cultura 2022, territorio e lavoro: approfondiremo tutti temi fondamentali per il futuro della nostra provincia e regione – commenta Timoteo Tiberi, responsabile organizzazione PD provinciale -, sarà obbligatorio essere in possesso di Green pass per accedere all’area dibattiti e ristorante, inoltre, essendo limitata la capienza invitiamo a prenotarsi il prima possibile tramite il sito e attraverso il form apposito per
usufruire dei posti a sedere».

Il weekend si apre con un tavolo sulle questioni regionali, alla presenza della Sindaca di Ancona, e i consiglieri regionali Biancani e Vitri. In serata, uno spettacolo di filosofia e musica dedicato al Maestro Battiato. Alle 20.30
dello stesso giorno sarà presente anche Marco Cappato per un dibattito importante sull’eutanasia legale, al centro dell’agenda politica attuale. Prosegue sabato con Morani e Bernini, due punti di vista (diversi?) sulle grandi sfide del Paese, e con la rappresentazione teatrale in dialetto pesarese scritta e diretta da Franca Mercantini.

«Lo sforzo di questa edizione è stato enorme, ma siamo contenti di poter dire che è avvenuto un vero e proprio cambio generazionale – spiega Marco Perugini -, ci sono tanti veterani che stanno formando le giovani leve del
nostro partito, un lavoro gigantesco per la quale è stato necessario il lavoro appassionato di tutti».

Si chiude domenica 29 con il dibattito pomeridiano organizzato dai Giovani Democratici sulla transizione ecologica, a cui prenderà parte anche Alessia Rotta, (Deputata PD e Presidente della commissione ambiente). Per l’ultimo appuntamento della Festa, Matteo Ricci e Dario Nardella dialogano con Giovanna Casadio di Repubblica su come l’Italia per ripartire abbia bisogno dei sindaci e di andare veloce. A ribadire la presenza di molti giovani alla Festa 2021 è il Segretario dei GD Pesaro Simone Cangiotti: «Quest’anno, oltre a dare il nostro contributo come volontari nelle varie aree della Festa organizzeremo un incontro – domenica 29 appunto – che avrà come tema fondamentale la transizione ecologica, una battaglia che è vicina alle nostre generazioni e che non è più possibile ignorare».

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