Pesaro

L’unione fa la forza: Fano insieme alle valli del Cesano e del Metauro per il turismo

L'obiettivo è creare un percorso che possa offrire a chi arriva in città un’esperienza a 360 gradi. Il sindaco Massimo Seri spiega che si tratta di «un grande progetto di marketing del quale si farà carico interamente il Comune»

Vista panoramica su Fano
Fano

FANO – L’unione fa la forza. Questo vecchio ma quanto mai attuale adagio spiega la volontà da parte del comune di Fano di unirsi a tutti i territori delle vallate del Cesano e del Metauro nel creare un percorso che possa offrire ai turisti un’esperienza a 360 gradi.

Le strategie turistiche post covid-19 passano per forza attraverso una grande sinergia che mira a valorizzare l’intero comprensorio, dalla costa all’entroterra.

Il sindaco Massimo Seri e l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli, si sono incontrati in videoconferenza con circa quindici amministratori del territorio per dare concretezza a questa volontà. Una decisione partita da un finanziamento regionale ottenuto grazie all’interessamento del consigliere Boris Rapa: 30.000mila euro per un nuovo strumento web dove convogliare tutti i Comuni interessati al progetto i quali avranno la possibilità di mettere in mostra le loro peculiarità per offrire appunto al turista una proposta ancor più ampia e appetibile.

Una strategia di rilancio che potrà diventare un modello per tutta la Regione: le Marche, proprio per questo 2020 che purtroppo passerà agli annali per i tragici fatti correlati all’epidemia, era stata indicata da giganti del settore quali la LonelyPlanet quali metà Top 10 da visitare.

Massimo Seri
Massimo Seri

«Già prima del lockdown – ha riferito il sindaco – ci eravamo incontrati con i sindaci per individuare degli asset strategici e creare quella sinergia che a livello turistico può renderci tutti più forti. Ora stiamo passando dalla teoria alla pratica proponendoci come Comune capofila per un grande progetto di marketing turistico del quale si farà carico interamente il Comune di Fano».

«Chi viene a Fano – ha rilanciato l’assessore Lucarelli – non si ferma solo a Fano ma cerca luoghi ed esperienze per arricchire la propria vacanza. Ecco perché serve una visione d’insieme del turismo dove tutte le realtà giocano un ruolo fondamentale. Sono le unicità di tutto il nostro territorio che fanno la grande differenza nel mercato turistico».

In questo modo Fano e tutti territori delle vallate del Cesano e del Metauro diventeranno un’unica macrodestinazione sicuramente appetibile per un ingente numero di potenziali visitatori.

Per farlo è in cantiere uno strumento digitale nel quale il turista potrà trovare tutti gli eventi, le attività culturali e attrattive organizzate e promosse dall’ente locale ma anche le offerte delle strutture ricettive private che potranno “agganciarsi” a loro volta al portale, fino ad arrivare alla prenotazione vera e propria.

Lo step successivo sarà quello di collegare il portale all’App “Municipium”, che esiste già ed è utilizzata da circa 1.000 Comuni in tutta Italia e da oltre 500mila utenti, di modo che il turista che arriva a Fano, piuttosto che Fossombrone, Mondolfo o Mondavio, con un semplice click può vedere sul proprio smartphone tutto ciò che il territorio mette a disposizione.

Etienn Lucarelli
Etienn Lucarelli

«Il turismo è sempre più digital – concludono Seri e Lucarelli –. Le prenotazioni delle vacanze e dei biglietti per gli eventi si effettuano ormai quasi tutte tramite dispositivi mobili e creare uno strumento dove le pubbliche amministrazioni e le varie strutture si uniscono non può che giovare all’intero sistema».

Il prossimo step prevede un ulteriore incontro tra circa due settimane quando la ditta Maggioli presenterà le analisi effettuate per ciascun Comune così da poter iniziare ad inserire i contenuti ed arrivare alla presentazione di questo strumento entro la primavera 2021.

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