FANO – Forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, Protezione civile ma anche semplici volontari. Sono tantissime le persone che nelle ultime 12 ore si sono messe alla ricerca della giovane ragazza ucraina che dalla giornata del 13 novembre ha fatto perdere le sue tracce. La giovane dalla mattinata di ieri è sparita nel nulla; a dare l’allarme sarebbe stato il titolare del ristorante dove lavora: la giovane non si sarebbe presentata.

Un comportamento molto anomalo che ha messo in allarme i familiari. Proprio all’interno degli affetti si potrebbe trovare il perché della sua scomparsa: la ragazza nei giorni scorsi avrebbe avuto degli aspri dissidi con il compagno. Sarebbe stato anche rinvenuto il cellulare della ragazza nei pressi del ponte che collega il rettilineo della statale Adriatica all’ex poligono delle Brecce

La segnalazione ha fatto scattare, per iniziativa della Prefettura, le ricerche di una task force eterogenea: le aeree che sono state maggiormente battute sono quelle costiere che si estendono fino al campo di aviazione. Setacciati anche le zone limitrofe al Metauro, i casolari abbandonati . Nelle ultime ore le ricerche si sarebbero concentrate nella zona più circoscritta dove è stato rinvenuto il telefono.

Gli sforzi si sono protratti fino a notte fonda, purtroppo senza esito. Nonostante le ricerche della giovane ucraina non ci sarebbe ancora traccia alcuna. A complicare il tutto la pioggia che già dall’alba sta scendendo copiosa sulla zona. Proseguono già da qualche ora, con il favore del giorno le ricerche dal punto dove si erano interrotte ieri sera. Chiunque abbia delle informazioni utili è pregato di contattare celermente le autorità.