Pesaro

Fano riscopre la sua oasi immersa nella natura: tornano le attività del Lago Vicini

La struttura è aperta al pubblico ogni sabato pomeriggio ed è meta molto apprezzata da scolaresche e insegnanti. Nello specchio d’acqua è possibile osservare una grande varietà di uccelli acquatici, migratori e non, anfibi e rettili autoctoni

Lago Vicini
Lago Vicini

FANO – Ripartono a ottobre le attività del Lago Vicini, oasi ambientale presente nel perimetro comunale che racchiude una vastissima ricchezza e varietà di forme di vita animali e vegetali. Un habitat ancor più prezioso perché godibile da tutti coloro che vogliono potersi immergere per qualche ora in una zona curata e gestita splendidamente dall’associazione Argonauta, che con il pieno supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano proprietaria della superficie che comprende anche un lago, organizza attività e visite.

L'assessore Brunori in visita al Lago Vicini
L’assessore Brunori in visita al Lago Vicini

A presentare le attività che partiranno ad ottobre ci ha pensato l’assessore all’Ambiente Barbara Brunori: «Con grande gioia, derivata dalla potenza della natura, inauguriamo le nuove attività al Lago Vicini, valorizzato dalla competenza e dalla passione dell’associazione Argonauta che vi organizza attività che sostengono l’educazione ambientale e lo stare insieme. Un’importante superficie naturalistica, di grande rilievo ambientale per l’intero territorio. Si tratta di un’oasi immersa in un contesto davvero suggestivo e che propone molteplici finalità, tra cui quelle di ricreare habitat naturali e di rendere tutta l’area fruibile a chi voglia godere delle testimonianze naturali che la natura ci mette a disposizione. Infatti, nell’area si trovano anche varie specie vegetali di grande interesse perché rare a livello regionale, quali l’erianthus ravennae, ovvero la canna di Ravenna e il claudium mariscus, ovvero il falasco di palude».

La struttura è aperta al pubblico ogni sabato pomeriggio ed è meta molto apprezzata da scolaresche e insegnanti. Nello specchio d’acqua è possibile osservare una grande varietà di uccelli acquatici, migratori e non, anfibi e rettili autoctoni. Al momento vari progetti di salvaguardia di specie a rischio stanno dando ottimi risultati, in particolare quelli della moretta tabaccata e della testuggine palustre europea. Altri progetti sono volti a incrementare il numero di esemplari di tinca e scardola con l’obiettivo di salvaguardarne le specie.

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