Pesaro

Fano, mascherine gratuite nelle tabaccherie per tutti i cittadini. Ecco dove

Già distribuiti 16mila dispositivi alle fasce deboli: «Un grazie ai volontari della Protezione Civile e a tutti i cittadini che insieme a noi amministratori stanno combattendo questa battaglia»

mascherine gratuite
mascherine gratuite

FANO – Un nuovo canale per la distribuzione delle mascherine. Passa anche da questa iniziativa la preparazione alla fase 2 della pandemia da parte del Comune di Fano. Dal 23 aprile infatti l’amministrazione comunale proseguirà con la distribuzione di mascherine ai cittadini fanesi attraverso le tabaccherie.

Si tratta di un ulteriore passo in avanti nel fornire alla cittadinanza dei presidi medici necessari ad affrontare l’emergenza; già dal 21 aprile le mascherine riservate agli over 65 e alle famiglie con immunodepressi erano state distribuite al Codma dalla Protezione Civile o consegnate a casa direttamente dai volontari.

Grazie alla disponibilità della Federazione Italiana Tabaccai ed al tempestivo assenso dimostrato dagli esercenti, già in queste ore una prima parte di mascherine a doppio telo di cotone è disponibile in tutte le tabaccherie della città aderenti; i dispositivi possono essere ritirati dai cittadini senza nessuna prenotazione, nella misura di una a persona.

Un’iniziativa preziosa che punta a soddisfare la grande richiesta da parte della cittadinanza. In questi giorni il numero verde predisposto per la richiesta della prima tornata di mascherine era andato in affanno: tante le persone che, anche attraverso i canali social, avevano lamentato l’impossibilità di usufruire del servizio.

Critiche, anche aspre, erano arrivate nelle ultime ore anche dal gruppo consiliare della Lega: «Prendiamo atto della pessima gestione da parte della giunta comunale che ha, di fatto, messo in pericolo la salute proprio delle persone più a rischio e che andrebbero invece tutelate. Purtroppo, da due giorni – affermano i consiglieri Serfilippi, Magrini, Ilari e Scopelliti – il numero indicato è sempre occupato e molte persone perdono la linea, dopo decine di minuti di attesa. Chi riusciva a entrare in contatto con gli operatori era invitato a raggiungere il Codma, dove si è creato un vero e proprio assembramento. Chiediamo al Sindaco di rivedere la sua posizione, organizzando la distribuzione a tutta la popolazione e coinvolgendo tutte le risorse che possono dare un contributo d’idee ed energie per fronteggiare questa emergenza, come le associazioni di volontariato del Terzo Settore e i sindacati.»

Ora questo nuovo canale di distribuzione potrebbe essere molto prezioso per colmare le criticità degli ultimi giorni: «Le tabaccherie – spiega il vicesindaco e assessore alla Protezione Civile Cristian Fanesi – sono tra gli esercizi che per disposizioni governative nel periodo di chiusura delle attività economiche sono rimasti aperti. La loro collaborazione ci permetterà di consegnare gratuitamente una mascherina a ciascun cittadino che vorrà richiederla e sarà un’attività diversa e distinta dalla quella che sta curando la Protezione Civile di Fano in favore di determinate fasce di popolazione.»

La consegna del presidio sarà fatta ‘a richiesta’: l’invito dell’amministrazione comunale è alla responsabilità e quindi ad evitare inutili accaparramenti, dal momento che è già previsto l’arrivo di ulteriori forniture destinate alla distribuzione gratuita.

«Tra lunedì e mercoledì – conclude Fanesi –, tra quelle consegnate e quelle ritirate al Codma, sono state distribuite 16mila mascherine. Dal 23 aprile scorso i tabaccai sono stati dotati di altri 4mila pezzi e ne sono già pronti altri per una successiva distribuzione. Siamo consapevoli dei disagi che nei giorni scorsi ci sono stati, ma crediamo che il servizio offerto alla comunità sia stato efficiente e per questo ringrazio ancora una volta tutti i volontari della Protezione Civile e tutti i cittadini che insieme a noi amministratori stanno combattendo con coraggio e senso di responsabilità questa battaglia».

In calce la lista delle tabaccherie in cui è possibile ritirare la mascherina

Tonelli Massimo – Piazza XX Settembre, 42
Gaggi Giorgia – Piazza A. Costa, 28
Tonucci Elisabetta – Via N. Sauro, 1
Canestrari Anna Rita – Via Arco d’Augusto, 3
Brasili Fiorella – Piazza Costanzi 28
Lazzari Claudio – Via Flaminia 323
Manuelli Fiorella – Via I Strada, 85
Castellucci Gian Maria – Viale Adriatico, 19/a
Broni Lorena – Via I Maggio. 60
Duranti Gabriele – Via Einaudi 52
Morelli Marzio – Via Roma 130
Pascucci Antonella – Viale Romagna 96
Gaggi Matteo – Via Flaminia, 244
Magnanelli Marco – Via N. Sauro 232/A
Lucertini Gianluca – Via IX Strada, 18
Cesarotti Simone – Via Canale Albani, 1
Stefanini Simonetta – Via Flaminia, 490
Piantanelli Maurizio – Via D. Alighieri, 122
Curzi Tommaso – Via del Ponte, 11/c
Rossi Matteo – Via Sant’Eusebio, 66
Ferretti Francesca – Via Negusanti, 13
Bertoni Beatrice – Str. Adriatica Sud, 13
Attanasio Teresa – Via Metauro, 16
Berretta Mara – Via C. Pisacane, 150
Sanchioni Antonietta – Viale Piceno 117
Diotallevi Umberto – S.S. Adriatica Sud 264
Rossi Francesco – Via Abbazia, 13
Murgo Corrado – Via D. Alighieri, 40
Perugini Paola – Via IV Novembre 135
Falcioni Mirco – Viale Piceno, 34
Boiani Gianluca – Viale Italia, 46
Arcangeli Roberto – Via Mameli, 1
Mei Alessandro – Via del Fiume, 20
Tomassetti Giacomo – Piazzale San Paolo, 7
Ondedei Raffaella – Via Einaudi, 30
Maggiore Mauro – Via Flaminia 22/B
Bar Tiffany (Sesta Raffaella) – Viale Romagna 52

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