Pesaro

Fano, come una galleria d’arte a cielo aperto: poster sulle vetrine dei negozi sfitti

Si chiama “Fano ovunque” il progetto che valorizza e dona un tocco di vivacità al centro storico: delle vere e proprie maxicartoline che raccontano le tante sfaccettature ed i luoghi più significativi della città

Vetrine, 'Fano ovunque'
Vetrine, 'Fano ovunque'

FANO – La Città della Fortuna come una galleria d’arte a cielo aperto. L’amministrazione fanese ha deciso di contrastare l’effetto negativo degli esercizi commerciali chiusi, raccontando la bellezza della città attraverso scatti fotografici.

Si chiama “Fano ovunque” il progetto che valorizza e dona un tocco di vivacità al centro storico: delle vere e proprie maxicartoline che raccontano le tante sfaccettature ed i luoghi più significativi della città. L’iniziativa è curata dall’assessore al Commercio Etienn Lucarelli che mesi fa ha iniziato il censimento dei locali rimasti inattivi, per poi prendere contatto con i proprietari degli immobili per concretizzare le installazioni delle vetrofanie che sono iniziate nella mattinata di oggi – 4 agosto. 18 i fotografi amatoriali che hanno inviato più di 1200 scatti, da cui sono stati selezionati i 41 migliori che sono stati trasferiti su altrettante pennellature rigide, affisse nelle attività del centro storico.

«Con questo progetto abbiamo voluto trasmettere l’idea che insieme possiamo superare questo momento difficile. Questi messaggi riportano a una comunicazione viva ed autentica, rivitalizzando le vie del centro città, frequentate in questo momento da tantissimi turisti. Le immagini scelte rappresentano i luoghi più rilevanti e le nostre manifestazioni più identitarie».

Lucarelli evidenzia come, oltre a questo progetto di abbellimento delle vetrine delle attività sfitte, «numerose girandole coloreranno le vie del centro fanese. Una idea che, visto il movimento di questo gioco, trasmette proprio la dinamicità di una città in costante movimento. Ricordando, appunto che da 30 anni Fano è la Città delle Bambine e dei Bambini».

Questa progettualità è stata realizzata grazie all’associazione “Il Paese dei Balocchi” che ha completato tutti i passaggi burocratici. «Siamo felici – commenta il presidente Michele Brocchini – di aver permesso la realizzazione di questa importante azione che tende a rendere più piacevole il centro storico. Credo anche che questo sia un tentativo efficace per rianimare attraverso l’arte tutti quei locali che appaiono freddi e sopiti. Con le idee si supera ogni ostacolo».

Barbara Brunori, assessora al decoro, mette l’accento sugli effetti di questa operazione che «migliora e qualifica il nostro salotto cittadino. Tutte le nostre attenzioni sono rivolte a rendere la città bella ogni giorno – Brunori aggiunge -. In questi scatti ci sono tutti i sentimenti che Fano sa evocare. Come un mosaico, ogni vetrina è un tassello che contribuisce a comporre una visione di insieme».

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