Pesaro

Fano, famiglie in difficoltà: il Comune azzera la Tari. Ecco come accedere al bando

C'è tempo fino al 28 aprile: per la compilazione della richiesta ci si può far aiutare anche dall'ufficio tributi o Ups di Sant’Orso

FANO – Il Comune di Fano si muove ancora una volta a favore dei nuclei familiari più economicamente fragili. Confermato anche quest’anno il sostegno alle famiglie in difficoltà economica per quello che concerne la tassa dei rifiuti. Da ieri al 28 aprile è possibile presentare domanda per ottenere l’agevolazione pari al 100% della Tari di competenza dell’anno 2024, riferita alle utenze domestiche. 

«Per il quarto anno consecutivo proponiamo questa misura a disposizione delle famiglie e delle persone che vivono maggiormente in difficoltà, tagliando del 100% i costi delle bollette Tari – afferma l’assessora alle Finanze Sara Cucchiarini -. Quest’anno abbiamo fatto uno sforzo maggiore aumentando il fondo a disposizione del bando, portandolo a 150 mila euro, completamente finanziato con risorse di finanza locale, un lavoro che denota l’attenzione e la parsimonia con cui agiamo. Sottolineo che questa misura è stata concertata con tutte le sigle sindacali e mette a disposizione un sostegno concreto. Per accedervi si deve presentare domanda in modalità telematica, fino al 28 aprile, e si può essere aiutati dagli uffici comunali nella compilazione (ufficio tributi o Ups di Sant’Orso). I beneficiari riceveranno il contributo attraverso l’azzeramento delle prossime bollette».

 «Questo del sostegno al pagamento della Tari è un intervento consolidato in questi anni, e sta dentro un’azione sistemica che contiene altri interventi, come ad esempio il sostegno al pagamento dell’utenza idrica e del canone di locazione – continua l’assessore al Welfare di Comunità Dimitri Tinti -. Ad esempio nel 2023 il fondo nazionale per gli affitti è stato azzerato dal Governo, né la Regione è intervenuta ad integrare, tanto che come Comune ci siamo trovati a mettere ulteriori risorse rispetto a quelle degli ultimi anni. In questa strategia che da anni portiamo avanti vogliamo dare un segno tangibile di vicinanza alle famiglie in difficoltà. Perché sappiamo quanto possa essere gravoso per chi vive già in condizioni di precarietà affrontare spese aggiuntive come quella della tassa sui rifiuti. Per questo abbiamo deciso di intervenire con fermezza e solidarietà. Accompagnamento e sostegno sono le nostre parole d’ordine». 

Beneficiari e requisiti per l’accesso: Può richiedere l’agevolazione l’intestatario di una utenza domestica Tari, colui che risiede nel Comune, al momento della presentazione della domanda, coi versamenti Tari di competenza dell’anno 2023 e gli arretrati. Inoltre, il richiedente deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, di avere un ISEE per l’anno 2024 fino ad € 14.000,00. L’agevolazione sarà pari al 100% della Tari di competenza dell’anno 2024, e verrà erogata ai beneficiari, nel limite delle risorse disponibili.

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