Pesaro

Fano città a misura di disabili? L’affondo di Fdi dopo il post del sindaco Seri

Bertoglio rilancia ulteriormente la sfida all'amministrazione chiedendo che Fano si attrezzi e possa a breve puntare alla bandiera Lilla: «Sarebbe bello arrivare a candidarci per la conquista del vessillo»

disabilità, disabili, spiaggia, accessibilità, inclusione

FANO – La Città della Fortuna a misura di disabile? A chiederselo sono gli esponenti di Fratelli d’Italia dopo il post del sindaco di Fano Massimo Seri a denuncia di quanto avvenuto pochi giorni fa a Genova dove un gruppo di 27 disabili più tre accompagnatori sono stati costretti a scendere dal convoglio in quanto un’altra comitiva, nonostante la prenotazione del gruppo, li ha loro sottratti rifiutandosi di restituirli.

«Appena ho letto la notizia non ci volevo credere – ha scritto sul suo profilo istituzionale Seri, mettendo a correlazione anche un articolo che riportava la notizia -. Coloro che hanno costretto la comitiva di ragazzi disabili a scendere dal treno Genova-Milano meritano una punizione esemplare. Fatti del genere semplicemente non devono accadere. Punto».

Angelo Bertoglio
Angelo Bertoglio

La denuncia non è passata inosservata agli esponenti di Fdi, ed in particolare a Angelo Bertoglio dirigente nazionale di Fratelli d’Italia e presidente dell’Associazione Vittime Riunite d’Italia che ha colto la palla al balzo per chiedere a che punto sia la terza città delle Marche per quello che riguarda le strutture e l’ospitalità per i disabili, in particolare in zona Stazione: «Impossibile non condividere lo sdegno scritto dal sindaco Seri sui social in merito alla triste e brutta vicenda dei 27 disabili fatti scendere dal treno a Genova, ma oltre ai post c’è di più. Esattamente quattro anni fa, proponevo pubblicamente al sindaco e alla sua maggioranza, l’istituzione di un “Garante Comunale per i Diritti della persona Disabile” già presente in molti comuni Italiani. Da quattro anni sto e stiamo ancora aspettando una risposta, nonostante fosse stata letta dal Sindaco come un ottima proposta e che avrebbe avuto sicuramente un seguito positivo. Non posso credere che si viva solo di tagli di nastri, feste di quartiere, post, hashtag ecc ecc, quindi non demordo, perché amo questa città e voglio rilanciare la palla al Sindaco e alla sua amministrazione con la stessa proposta, questa volta con la speranza di aprire un dibattito serio, visto che a Fano i disabili non possono ne salire e ne scendere dai treni».

«Partendo proprio dal caso di Genova – prosegue Bertoglio – ritengo che sia un triste esempio di accessibilità negata per i disabili anche la situazione della stazione della terza città delle Marche. Penso che sia assurdo che un disabile non possa avere questi servizi e penso che sia ancora più assurdo che capiti in una stazione di una città che vuole fare turismo e cultura. Il mio suggerimento al Sindaco è quello di scrivere immediatamente agli organi competenti per attivare subito l’ascensore (creato proprio per i portatori di handicap) del quarto binario, chiuso e bloccato ormai da diversi anni, oltre che chiedere l’immediata apertura (permanente) del servizio di assistenza di salita e discesa per le persone portatori di handicap. E di conseguenza mettersi subito al lavoro per costruire un progetto per una città all’avanguardia, facendo diventare Fano una città simbolo del turismo accessibile, coinvolgendo le associazioni, le categorie e le strutture ricettive per costruire un progetto ampio e condiviso».

Bertoglio va oltre e rilancia ulteriormente la sfida chiedendo che Fano si attrezzi e possa a breve puntare alla bandiera Lilla: «Sarebbe bello arrivare a candidare Fano per la conquista della bandiera Lilla, riconoscimento per i comuni più sensibili e attenti verso il turismo accessibile e marchio riconosciuto dal Touring club. Vedo questa strada in grado di coniugare il sostegno e la promozione sociale con il marketing turistico operando sia una funzione sociale sia di rilancio dell’economia. Chiederò agli amici Lucia Tarsi e Giuseppe Pierpaoli, Consiglieri comunali di Fratelli d’Italia di seguire istituzionalmente questa proposta per Fano».

Ti potrebbero interessare