PESARO – Ruba la borsa a una signora, ma i poliziotti impiegano mezz’ora per trovarlo. Noto consumatore di sostanze, è stato trovato al parco Miralfiore. E arrestato.
Udienza di convalida per un 32enne finito davanti al giudice, pizzicato dalla Polizia.
Il giovane, incensurato, ma dedito all’uso di sostanze stupefacenti, percorreva via Cattaneo a piedi quando ha affiancato una signora e le ha preso la borsa dal cestino della bicicletta. Dentro c’erano i documenti, il borsello e i soldi: circa un centinaio di euro. Poi è scappato e si è dileguato per le vie del centro storico.
È scattato subito l’allarme e la Volante della Polizia ha raccolto le testimonianze della donna e ha inquadrato subito la questione. I poliziotti sono andati dritti al parco Miralfiore, convinti che il giovane potesse essere là. Infatti lo hanno trovato. Addosso aveva i soldi della signora, appena rubati, in tasca.
Di qui l’arresto per lo scippo compiuto poco prima. In più c’erano anche i filmati di videosorveglianza della Confindustria che hanno ripreso la scena.
Il giovane operaio residente a Fano, ha chiesto scusa per quanto fatto spiegando che gli servivano i soldi perché il pagamento dello stipendio non era ancora arrivato. Ma avrebbe negato di essere andato al parco Miralfiore per comprare la droga.
Il giudice ha convalidato l’arresto e rimesso in libertà il ragazzo, senza precedenti. L’avvocato Marco Vitali ha chiesto un termine a difesa per dimostrare, in un paio di mesi, che il giovane è pronto a farsi assistere in un percorso di recupero per i consumatori di sostanze stupefacenti, elemento chiave per avanzare un patteggiamento con una sospensione della pena. Alla signora sono stati restituiti i soldi e la borsetta.