MAROTTA – Ruba uno zainetto con un cellulare in una comunità per stranieri, arrestato.
Direttissima in tribunale a Pesaro per un ragazzo tunisino di 21 anni arrestato dai carabinieri della stazione di Marotta. Il giovane, in Italia con un permesso di soggiorno per motivi umanitari ma gravato di espulsione a cui ha fatto opposizione, non ha un lavoro. Così ha pensato di andare in una comunità per stranieri a Marotta e intrufolarsi in piena notte, con l’obiettivo di prendere qualcosa per vivere. Una comunità di accoglienza che già conosceva e aveva frequentato in passato.
Il giovane ha arraffato uno zaino con all’interno uno smartphone. Ma non è stato così silenzioso perché un ospite lo ha sentito e ha dato l’allarme. Sono stati chiamati i carabinieri che sono intervenuti sul posto e lo hanno quindi arrestato per furto in abitazione. Il giovane ha anche precedenti. Il reato, per quanto il furto sia da poche decine di euro di valore (non c’erano soldi nello zainetto), prevede una pena base che va da quattro a sette anni. Non poco.
Il legale è riuscito a trovare l’accordo per un patteggiamento a 2 anni e 10 mesi. Per il giovane è scattato anche il divieto di dimora nella provincia di Pesaro Urbino. Dovrà lasciare il territorio.