Pesaro

“La linea sottile”, ecco il progetto per le scuole sulla sicurezza di Confindustria Pesaro Urbino e Fondazione LHS

L’evento si è tenuto al Teatro Sperimentale di Pesaro e ha coinvolto oltre mille studenti delle scuole superiori di secondo grado

Un momento dell'incontro sulla sicurezza a Pesaro con il progetto "La linea sottile"

PESARO – Sensibilizzare i giovani alla cultura della sicurezza. Questo l’obiettivo dell’iniziativa dal titolo “La linea sottile”, promossa e organizzata da Confindustria Pesaro Urbino con Fondazione LHS – Leadership in Health and Safety istituita da Saipem, con il patrocinio del Comune di Pesaro.

L’evento si è tenuto al Teatro Sperimentale di Pesaro e ha coinvolto oltre mille studenti delle scuole superiori di secondo grado e dove è intervenuto, tra gli altri, Antonio Vincenzo Alessi, responsabile Processo vigilanza dell’Ispettorato Territoriale Lavoro Pesaro Urbino. E mercoledì 31 gennaio è prevista una replica ad Urbania che coinvolgerà alcuni Istituti dell’entroterra, nell’ambito Piano regionale prevenzione delle Marche.

«Il tema della sicurezza a tutto tondo dev’essere centrale nel nostro quotidiano e affrontarlo seriamente aiuta tutti a vivere meglio – ha dichiarato la presidente degli industriali della provincia, Alessandra Baronciani -. Per noi è una sfida che parte dal basso, con le nuove generazioni, e che si vince attraverso la condivisione di valori e obiettivi, rompendo il muro dell’indifferenza che ci porta a trascurare attenzione e buone abitudini».

Il progetto sicurezza è stato avviato con la Fondazione LHS nel 2023 grazie allo stimolo di Federico Ferrini, presidente del Gruppo Energia e transizione ecologica di Confindustria Pesaro Urbino. «Parlare di sicurezza oggi, alle studentesse e agli studenti – ha aggiunto Baronciani – significa anche avere donne e uomini più responsabili domani, quando entreranno nel mondo del lavoro: correre un po’ meno, pensare ancora di più, assecondando i buoni comportamenti».

Centrale la proiezione del docufilm “Doveva essere una festa” del regista e giornalista Luca Pagliari sulla tragedia della discoteca “Lanterna azzurra” di Corinaldo. «Eventi come questo sono la conferma della volontà delle aziende del nostro territorio a credere in un futuro dove i giovani e le scuole giocano un ruolo importante, fondamentale – ha aggiunto Cecilia Papalini, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Pesaro Urbino –. Per quanto riguarda il nostro Gruppo continueremo con costanza ed orgoglio in questo impegno, divulgando e promuovendo anche un senso di responsabilità sociale». Davide Scotti, segretario Generale di Fondazione LHS, nel suo intervento ha affermato: «Con questo progetto Fondazione LHS veicola il valore della sicurezza in modo innovativo cercando di coinvolgere i giovani direttamente. È indispensabile toccare il cuore prima che la mente, soprattutto per parlare ai giovani».

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