Pesaro

Coldiretti su Pesaro capitale della cultura: «Ambiente ed eccellenze sono la storia di un territorio»

Calevi e Di Sante nel segno dell'educazione alimentare e della tutela della biodiversità: «Siamo pronti a fare la nostra parte in questa grande occasione»

La campagna marchigiana

PESARO – La notizia di Pesaro Capitale della Cultura 2024 avrà il sostegno anche di Coldiretti Pesaro Urbino. «Agricoltura come leva culturale e sociale, insomma, con i suoi protagonisti pronti a partecipare alle iniziative legate a questo importante riconoscimento». Educazione alimentare, tutela dell’ambiente e della biodiversità sono, nelle parole del presidente provinciale Tommaso Di Sante «quei macroargomenti che ci vedono già attivi ad esempio all’interno delle scuole o con le testimonianze che i nostri agricoltori portano ai mercati contadini di Campagna Amica dove si fa la vendita diretta dei prodotti di qualità del territorio».

Ambiente, benessere, turismo, cibo, cucina. «I prodotti come il vino o l’olio extravergine di oliva, l’ortofrutta di qualità, i salumi, i formaggi, carni e pesce raccontano la storia e la cultura di un territorio. Pesaro Capitale 2024 è un’ottima notizia e noi siamo pronti a fare la nostra parte in questa grande occasione» aggiunge Di Sante.

Proprio l’educazione alimentare nelle scuole è stato uno dei progetti di Coldiretti e Campagna Amica. «In tutta la provincia hanno aderito 43 classi di 9 istituti tra elementari e medie – spiega il direttore Claudio Calevi – e questo significa che circa 760 bambini hanno la possibilità di conoscere la stagionalità dei prodotti, la differenza tra un cibo locale ed estero, capire l’importanza dell’alimentazione dalla scelta del prodotto al momento del pasto attraverso l’incontro con esperti e con agricoltori e allevatori. Lezioni in classe e visite in azienda a toccare con mano un animale della fattoria o interrare una piantina. Anche questa è cultura, un proprio patrimonio dei territori e delle comunità».

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