Pesaro

Centri estivi e famiglie escluse, Biancani: «I fondi ci sono, ma la Regione non li ha trasferiti ai comuni»

Il centrodestra pesarese ha denunciato che circa 100 famiglie non otterranno il servizio. Il consigliere: «Ci sono 500mila euro. La Regione faccia presto»

PESARO – Servizi per l’infanzia estivi, la polemica tra maggioranza e opposizione non finisce. Anche il consigliere regionale Andrea Biancani mette le carte in tavola e accusa la Regione. Il centrodestra ha sottolineato come 110 famiglie siano rimaste tagliate fuori dagli asili e scuole estive, la maggioranza ha replicato parlando di contributi ingenti per i meno abbienti.

Biancani interviene: «Perché sono ancora inutilizzate le risorse regionali per sostenere i servizi all’infanzia? I fondi nel bilancio ci sono, perché ad oggi la Regione non li ha ancora assegnati agli Ambiti e ai Comuni? La Regione – spiega Biancani – ha stanziato quest’anno in bilancio, così come accaduto nel 2021, 500.000 euro per finanziare servizi socio-educativi, come ad esempio spazi per bambini e per famiglie, centri di aggregazione, servizi itineranti, servizi domiciliari di sostegno alle funzioni educative familiari e genitoriali. Ad oggi questi fondi non risultano né impegnati, né tanto meno liquidati. Che cosa sta aspettando la Regione? Perché non aiuta concretamente a rispondere alle richieste delle famiglie? E’ chiaro che si tratta prima di tutto di un problema di mancanza di risorse e non certo di volontà da parte delle amministrazioni comunali. Questo canale di finanziamento potrebbe dare maggiore margine di azione ai Comuni per potenziare i servizi alle famiglie. La giunta si attivi».

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