Pesaro

Censimento del verde Aspes, a Pesaro 25mila piante. Ecco i quartieri più green

Assieme all'Università Politecnica delle Marche stipulata una convenzione per i tirocini degli studenti riguardo le scienze forestali e il paesaggio. Tutti i dati della flora presente in città

Aspes e Politecnica insieme per i tirocini formativi

PESARO – Aspes e Università Politecnica delle Marche, l’accordo per contribuire al percorso di formazione dei giovani laureandi ed agevolare il loro ingresso nel mercato del lavoro. Ma ecco i dati del censimento del verde pubblico con i quartieri più green.

Nei giorni scorsi gli studenti del corso di laurea magistrale in ‘Scienze forestali, dei suoli e del paesaggio’ di Univpm, accompagnati dal presidente del corso di studio Carlo Urbinati e dal docente di ‘Infrastrutture Verdi’ Fulvio Tosi, hanno effettuato una visita negli uffici dell’azienda in via Mameli e successivamente in viale Venezia dove Aspes ha recentemente rinnovato le alberature. L’obiettivo era quello di mostrare i risultati del censimento del patrimonio arboreo urbano di Pesaro da poco concluso e un’applicazione pratica di progettazione e gestione del verde stradale. Un tema su cui l’azienda pesarese rappresenta una consolidata realtà nelle Marche. Tra Aspes ed Univpm verrà stipulata una convenzione che attiverà, all’interno dell’azienda pesarese, dei tirocini riservati agli studenti universitari della Politecnica delle Marche.

I dati del censimento del verde pubblico. A Pesaro sono presenti 1.600.000 metri quadri di verde pubblico comunali in 400 aree verdi. Ad oggi risultano censite circa 25.000 piante. I quartieri dove sono presenti il maggior numero di piante sono Centro-Mare (22%), Pantano-Santa Veneranda (15,6%), Porto-Soria (10,8%), Villa San Martino (10%), Cattabrighe-Tombaccia-Santa Maria delle Fabbrecce (9,9%) e Montegranaro-Muraglia (9,6%). Le piante più presenti nel territorio pesarese sono il Cipresso, il Tiglio, il Pino, l’Acero e la Quercia. Il rapporto tra la popolazione di Pesaro ed il verde gestito da Aspes (escludendo dunque aree verdi non gestite da Aspes come parco Miralfiore, Parco della Pace etc.) è di 0,26 alberi pro capite per abitante e 27,18 metri quadri di verde pubblico per abitante.

«Il servizio Verde urbano è un vero e proprio fiore all’occhiello di Aspes – spiega il presidente di Aspes Luca Pieri – grazie alla professionalità dei nostri collaboratori che rendono l’azienda un punto di riferimento nelle Marche per la gestione del verde. Siamo un’azienda all’avanguardia ed il lavoro fatto per il censimento del patrimonio arboreo cittadino, oltre che la quotidiana attività di gestione del verde, n’è un esempio. È proprio grazie a queste basi che è nata la collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche: una sinergia che ci rende orgogliosi e che, speriamo, possa offrire opportunità di crescita a tanti giovani studenti. In collaborazione con la Politecnica attiveremo dei tirocini e metteremo le nostre competenze a disposizione del mondo accademico».

«Con gli studenti del corso ‘Progettazione infrastrutture verdi’ e con il professore Fulvio Tosi abbiamo con piacere visitato gli uffici dell’azienda verificando con interesse le attività relative alla gestione del verde pubblico ed in particolare apprezzando il censimento del patrimonio arboreo. Riteniamo che vi siano le condizione per attivare una interessante e proficua collaborazione tra Aspes e il dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali di Univpm – spiega il presidente dei corsi di studio nel settore forestale, Carlo Urbinati –. Siamo molto soddisfatti e pensiamo che l’attivazione della convenzione possa giovare sia agli studenti, per approcciarsi al mondo del lavoro, che all’azienda che potrà avvalersi delle competenze e delle energie dei nostri studenti e docenti».

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