Catria, attività equestri e nella natura con disabili e bambini - Pesaro
Pesaro

Catria, attività equestri e nella natura con disabili e bambini

In corso il primo progetto di agricoltura sociale per l'inclusione. Coinvolge educatori, famiglie e operatori

cavalli monte catria
cavalli monte catria

FRONTONE – Bambini, ragazzi e adulti tra attività equestri con il cavallo del Catria e nella natura. E’ in pieno svolgimento il primo progetto di agricoltura sociale che l’Azienda speciale consortile del Catria sta sviluppando grazie al bando “Diversificazione attività agricole per servizi alla comunità” del Gal Flaminia Cesano, insieme alla cooperativa sociale La Macina, al Comune di Frontone e all’Organizzazione di Volontariato Amicizia e Solidarietà.

L’obiettivo è quello di sperimentare un progetto di agricoltura sociale a favore dei minori, dei giovani, delle persone con disabilità fisiche, intellettive e sensoriali, con problemi di salute mentale, disagio socio esistenziale, per contrastare la condizione di marginalità ed esclusione sociale, coinvolgendo operatori sociali, educatori, insegnanti, famiglie ed associazioni.

Dalla scorsa estate educatori ed utenti del centro socio educativo riabilitativo Margherita di Pergola hanno la possibilità di recarsi presso il maneggio di Pergola, dove, insieme a personale dell’Azienda del Catria, i ragazzi si prendono cura dei cavalli: li puliscono, preparano loro il fieno e poi li portano a passeggio. L’attività equestre ludica ed aggregativa si sta dimostrando efficace per migliorare le capacità motorie, cognitive, sociali ed emotive di persone con disabilità. L’interazione con i cavalli ha un profondo impatto anche a livello psicologico, in quanto la presenza di un animale può alleviare ansia e stress, creando un ambiente sicuro e rilassante. Nel giardino del Centro è stata inoltre installata una serra, dove ragazzi ed educatori si dedicano alla coltivazione di fiori e piante per abbellire gli spazi. Le attività hanno come obiettivo quello di potenziare e stimolare le abilità e autonomie dei ragazzi, promuovendo allo stesso tempo la loro inclusione sociale nel contesto in cui vivono.

Protagonisti del progetto anche i bambini dell’asilo nido “La casa di Pollicino” di Frontone che hanno vissuto un’esperienza speciale grazie ad attività pensate per avvicinarli alla natura e stimolare i loro sensi. Accompagnati dalle educatrici e da personale dell’Azienda, i piccoli hanno messo a dimora fiori e piantine aromatiche in vasi colorati e aiuole dedicate, scoprendo il piacere di toccare la terra, annaffiare e prendersi cura delle proprie creazioni verdi. L’iniziativa mira a promuovere nei bambini il rispetto per l’ambiente, la pazienza e il senso di responsabilità. Il giardinaggio, infatti, è una preziosa occasione per imparare osservando la natura e i suoi ritmi.

Il progetto prosegue: in partenza a Frontone un corso di teatro che coinvolgerà i centri di aggregazione giovanile.