Affidi Pesaro, Baiocchi e Livi: «Pd sempre più distante da Ricci
Pesaro

Caso affidi Pesaro, Baiocchi e Livi: «Il Pd sempre più distante da Ricci, sconfessato anche da Biancani»

Il consigliere e il capogruppo. «Affidopoli è un'indagine che apre interrogativi politici e il M5S sfugge al confronto»

Nicola Baiocchi e Matteo Ricci

PESARO – La campagna elettorale per le Regionali è caldissima. Il consigliere Fdi Nicola Baiocchi tira in ballo Matteo Ricci sull’inchiesta degli affidamenti diretti del Comune di Pesaro.

«L’inchiesta su Affidopoli non può essere liquidata con superficialità. Parliamo di un’indagine che, sebbene ancora in corso, apre interrogativi profondi non solo sul piano giudiziario, ma soprattutto su quello politico. E a dirlo, con atti concreti, è il successore di Matteo Ricci, il sindaco Andrea Biancani che sconfessa l’agire politico del suo predecessore, facendo capire quanto sia ingombrante e scomoda quell’esperienza amministrativa lasciatagli in eredità, con più ombre che luci, come un esempio da non seguire».

Baiocchi chiude: «Il Partito Democratico lo sa bene: non a caso, si mostra sempre più freddo e distante nei confronti di Ricci. Sorprende fino a un certo punto l’atteggiamento del Movimento 5 Stelle, che da sempre predica legalità e trasparenza ma poi è pronto ad appoggiare chi si sottrae alle verifiche, alle domande, al confronto. La coerenza e il rispetto per le istituzioni vengono prima delle alleanze di comodo. Fratelli d’Italia continuerà a vigilare, a chiedere trasparenza e a dire la verità ai cittadini».

Sul tema anche Simone Livi, capogruppo Fdi in Regione. «Affidopoli continua a rappresentare un punto di non ritorno per il centrosinistra marchigiano, Pd in testa. Non si tratta solo di un tema giudiziario, ma di una questione politica sostanziale. È evidente a tutti che il Partito Democratico, consapevole del peso di questa vicenda, stia mantenendo una linea di freddezza nei confronti di Ricci. Lo si percepisce chiaramente da come lo stesso PD regionale fatichi a spendere parole di reale sostegno per la sua candidatura. Ma il dato politicamente più rilevante è che lo stesso Andrea Biancani, attuale sindaco di Pesaro ed erede diretto di Ricci, sta più volte sconfessando pubblicamente l’operato del suo predecessore, dichiarando che certe scelte non debbano più essere ripetute per evitare di finire sotto inchiesta. Ricci divide il centrosinistra, imbarazza gli elettori e costringe tutti a difese d’ufficio imbarazzanti. La situazione diventa ancora più paradossale se si guarda all’atteggiamento del Movimento 5 Stelle, che dopo anni passati a rivendicare la trasparenza come valore fondante, ora si accoda a chi sfugge al confronto e si sottrae alle domande legittime. Fratelli d’Italia chiede chiarezza».