Pesaro

Aggressione in carcere a Pesaro, De Poli (Udc): «Il ministro intervenga: 12 episodi da inizio anno»

Il senatore: «Sono state assegnate risorse, ma servono azioni per garantire la tutela degli operatori e dei detenuti»

PESARO – Aggressione in carcere a Pesaro, interviene il senatore Udc Antonio De Poli.

«L’ennesima aggressione avvenuta nel carcere Villa Fastiggi di Pesaro ai danni di due agenti di polizia penitenziaria è un altro SOS che non può e non deve rimanere inascoltato. Nel 2024, ad oggi, sono 12 gli episodi di violenza avvenuti in questo istituto di pena e, purtroppo, questo trend è analogo a livello nazionale. Le cifre destano preoccupazione. Come rappresentanti delle istituzioni non dobbiamo e non possiamo assuefarci a questi fatti di cronaca considerandoli normali, ma adoperarci ad ogni livello per contrastarli, mettendo innanzi tutto gli agenti nelle condizioni di poter svolgere il loro importante lavoro in sicurezza».

L’ultimo episodio è avvenuto l’altro giorno nel carcere di Villa Fastiggi, dove un detenuto di circa 40 anni ha aggredito un sovrintendente e un assistente di polizia penitenziaria.

«Esprimo solidarietà agli agenti di polizia – aggiunge De Poli – senza dubbio c’è un problema di carenza di personale che questo Governo, da quando si è insediato, sta affrontando in maniera seria e approfondita. Lo dimostra il fatto che, dopo il nostro pressing compiuto nei confronti del Governo, sono state assegnate, lo scorso anno, nuove risorse all’istituto penitenziario in questione. Chiediamo al Ministro della Giustizia Carlo Nordio di valutare la situazione attuale della casa circondariale di Pesaro e di porre in essere le azioni necessarie a tutela in primis degli operatori che lavorano nel carcere e anche dei detenuti».