Pesaro

100 cose da sapere e da fare a Pesaro e dintorni: la guida spopola nelle librerie

La scrittrice Chiara Giacobelli ha realizzato il tascabile ricco di curiosità per il Gruppo Editoriale Raffaello. Accanto ad aspetti noti, lati nascosti e vere e proprie chicche da scoprire

Photocredit Cinzia Mercuri

PESARO – È arrivato in libreria alla fine del 2021 ed è già tra i libri più venduti a livello locale: 100 cose da sapere e da fare a Pesaro e dintorni è il secondo volume della collana avviata dal Gruppo Editoriale Raffaello con Senigallia. Questa volta protagonista di una guida tascabile, economica, ricchissima di illustrazioni e adatta a tutti – dal cittadino che vuole saperne di più sulla propria terra, al turista in vacanza – è il nord delle Marche, Pesaro in primis, con la sua bicipolitana ecosostenibile, l’articolato patrimonio culturale, il ‘mondo’ legato a Gioachino Rossini, il riconoscimento di Città Creativa UNESCO della Musica e molte altre eccellenze; subito dopo, i dintorni con il Montefeltro, Urbino, Gradara, Fano, la Rocca di Sassocorvaro e il prosciutto DOP di Carpegna, solo per citarne alcuni, ma anche i tanti piccoli borghi che costituiscono un valore immenso per il territorio.   

La guida dedicata a Pesaro è stata realizzata dalla scrittrice e giornalista Chiara Giacobelli – direttrice editoriale della collana – grazie alla preziosa collaborazione del Comune di Pesaro, in particolare dell’Assessorato alla Bellezza, e al sostegno di tre sponsor affascinati dal progetto: Apa (Associazione Pesarese Albergatori), il gruppo Conad e RivieraBanca. Nel frattempo, le copie presenti nelle librerie di Pesaro e dintorni sono terminate con grande velocità, segno che il libro ha stuzzicato la curiosità.   

Una lunga ricerca e la collaborazione di molti esperti del settore hanno permesso di individuare, selezionare e raccontare in maniera semplice ma immediata ben 100 aspetti di Pesaro e dei suoi dintorni che vale la pena conoscere: alcuni sono ben noti, perciò si è cercato di farne emergere i lati nascosti, altri invece sono delle vere e proprie chicche da scoprire. Molti i festival censiti, i ristoranti e le ricette della tradizione, i locali storici, gli itinerari tematici in città e fuori, le ville, le chiese, i teatri, i parchi, le iniziative culturali e sociali. Dunque un volumetto imperdibile per chiunque voglia conoscere meglio questa parte delle Marche poco inserita nei flussi del turismo di massa ma connotata da una bellezza unica che sempre più emerge e si fa notare. 

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