Osimo

Tirreno Adriatico, come cambia la viabilità a Osimo

In Comune l'ultima riunione per la sicurezza e l'organizzazione della tappa. Ecco la rivoluzione sosta e traffico per la grande giornata

La riunione per l'organizzazione della Tirreno Adriatico a Osimo
La riunione per l'organizzazione della Tirreno Adriatico a Osimo

OSIMO – Tra poche ore la città di Osimo andrà in mondovisione grazie alla sesta tappa della Tirreno Adriatico 2023 sabato 11 marzo, che potrebbe essere quella decisiva per la vittoria finale grazie ai suoi attesi muri, le ripide salite di Offagna, Borgo, e via Olimpia-San Marco. «Ci stiamo preparando al meglio con la macchina organizzativa, con oltre 200 volontari dell’associazionismo osimano, non solo quello di protezione civile, che voglio ringraziare di cuore e che, assieme alla polizia locale e alle forze dell’ordine, presidieranno ogni incrocio per garantire lo svolgimento in sicurezza della corsa ciclistica – spiega il sindaco Simone Pugnaloni -. Ci scusiamo per gli inevitabili disagi, vorrei però che la città gustasse il sapore del grande evento per un giorno, rendendosi conto di ospitare campioni del ciclismo e che le sue bellezze saranno apprezzate ovunque grazie alle dirette televisive. Ricordo che per limitare la circolazione dei mezzi sabato saranno chiuse tutte le scuole, dai nidi alle superiori, ma anche i centri diurni, oltre che sospesi i servizi cimiteriali. Ringrazio le associazioni sportive e le loro federazioni che, comprendendo l’eccezionalità della giornata, hanno spostato le proprie competizioni previste sabato». Pronte 200 transenne e 200 volontari a supporto delle forze dell’ordine per preservare la sicurezza lungo il percorso.

La regolamentazione del traffico

Da venerdì 10 marzo alle 16 dalla rotatoria del Borgo non si potrà salire in centro, ad eccezione dei residenti. Dalle ore 7 di sabato 11 da Largo Trieste sarà vietato dirigersi in via Fonte Magna. Tutte le strade interessate dalla corsa saranno chiuse dalle ore 12 ma si cercherà di garantire il regolare transito grazie ai posti di blocco di volontari e forze dell’ordine che avranno indicazioni per la giusta tolleranza rispetto all’arrivo della corsa, che partendo da Osimo Stazione alle 11.30 direzione Loreto e poi entroterra Maceratese, rientrerà a Osimo da Passatempo verso le 13.30. Una volta che il fine corsa sarà arrivato al traguardo tutte le strade saranno riaperte, attorno alle 17, ad eccezione del centro storico per il quale prima bisognerà completare lo smontaggio delle attrezzature.

I divieti di sosta

Da oggi alle 16 non si potrà parcheggiare via Giulia, piazza Gramsci, via 5 Torri, piazza del Comune, piazza Don Minzoni, via Antica Rocca, piazzale Grande Torino. Si può utilizzare via del Cassero e piazza Duomo ma poi il sabato sarà impossibile uscire. Sabato mattina a partire dalle 6 divieto di sosta in piazza Rosselli, via Colombo fino al Crocifisso, via Battisti, via San Marco, piazza Dante, piazza Montanari, via Lionetta, via Cialdini, rotatoria del Borgo, entrata cimitero Maggiore da via Chiaravallese, via Costa del Borgo, via Fonte Magna, via Guazzatore, via Don Sturzo, via Olimpia, via Leopardi, via Guasino e Marcelletta. A Osimo Stazione divieto di sosta da venerdì alle 16 solo in via D’Azeglio e via Fratelli Cairoli. Per sabato dalle 6 anche via Fratelli Bandiera, via Mameli e via Piave. Per i residenti e per chi vuole raggiungere il centro storico per assistere al traguardo, si potrà utilizzare il parcheggio dell’Istituto Corridoni Campana, parcheggio del San Carlo, maxiparcheggio, Sì con te e Conad al San Carlo e anche il parcheggio delle Fornaci e del cimitero Maggiore ma poi sabato si potrà uscire solo fino alle 12 o dopo il fine corsa. Si potrà utilizzare tutta la zona del Foro Boario. Considerando che dalle 14 circa fino alle 16.30 gli ultimi tre giri del percorso gireranno attorno a San Biagio, sarà allestito un posto di blocco della polizia locale che consentirà ai residenti di attraversare una delle strade coinvolte dalla corsa, ovvero l’incrocio tra via Montegallo e via Ancona, al bivio per Offagna, ma con tempi di attesa che dipenderanno dal passaggio dell’auto di fine corsa. Il suggerimento per gli altri che si muoveranno sulla direttrice Osimo-Ancona è di seguire la statale 16 fino a Castelfidardo e poi, tramite Campocavallo o San Sabino, rientrare in città dal versante sud, anche per via Colombo ma solo dopo le 14, al passaggio dell’auto di fine corsa.

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