Osimo

Studenti ed “ex” in cucina all’Alberghiero per una buona causa

Dalla crosta di parmigiano soffiata allo stoccafisso all'anconetana, la cena “Gran gourmet”, evento culminante del progetto “A lezione di Experienza”, è stata un successo all'istituto “Einstein-Nebbia” di Loreto. Il ricavato della cena è stato donato all'istituto

I giovani cuochi della cena "Gran gourmet" a Loreto
I giovani cuochi della cena "Gran gourmet" a Loreto

LORETO – Crosta di parmigiano soffiata, salsa cesar e prosciutto di Carpegna; meringa di pomodoro e basilico; brioche al vapore con tartufo nero; tacos di cipolla rossa, spuma al ciauscolo e gel di rosmarino; ceviche di branzino; frollino, zabaione salato e uova di trota; scampo e gazpacho e poi ostrica, liquirizia, cocco e aria al Varnelli e lingua in potacchio. Ed era solo l’antipasto della cena “Gran gourmet”, evento culminante del progetto “A lezione di Experienza” che si è tenuta mercoledì 22 novembre all’istituto “Einstein-Nebbia” di Loreto. Il progetto, ideato e realizzato da alcuni ex studenti dell’istituto alberghiero, ha avuto lo scopo di condividere le esperienze professionali intraprese dagli ex studenti, ormai impegnati in realtà ristorative di prestigio internazionale, con i ragazzi delle classi seconde e quinte.
Gli ex studenti sono tornati quindi a scuola per lavorare in cucina con i ragazzi delle quinte del settore enogastronomico, in vista della preparazione della cena.

Contestualmente hanno incontrato i ragazzi delle classi seconde, portando testimonianza dei percorsi lavorativi che hanno caratterizzato la loro esperienza, dopo il conseguimento del diploma. I primi hanno visto la preparazione del risotto “paella” e del tortello di coniglio in porchetta e zuppa di caciotta d’Urbino, i secondi lo stoccafisso all’anconetana, il petto d’anatra con salsa diavola, patate e carciofo confit e un originalissimo “rocher di foie-gras”. Anche i dessert sono stati davvero speciali a partire dal pre-dessert, il gelato al carciofo, cioccolato bianco e castagne, fino ad arrivare al dessert vero è proprio, il “petit four”, composto da roccia di lime, pop corn di cioccolato bianco, bon bon di dulce de leche e marshmallow al cocco.

Il ricavato della cena è stato donato dagli ex studenti, che hanno lavorato gratuitamente, all’istituto per l’acquisto di alcune attrezzature di laboratorio di cucina e sala. Il progetto ha rappresentato un’importante occasione di orientamento per tutti gli studenti partecipanti. La serata è stata presentata da due ex alunni del settore accoglienza, Emanuela Passeri e Davide Farina. Il servizio in sala è stato seguito dagli ex studenti Simone Pierantonelli, Thomas Guerrini, Federico Totaro, Martina Mazzieri e Monica Mazzieri, mentre in cucina hanno lavorato Angelo Antonucci, Elton Shaini, Stefano Dardes, Ludovico Coccioli ed Edoardo Perticarini. Durante la cena gli ex studenti si sono presentati al pubblico presente e hanno raccontato con emozione quanto vissuto nel corso dei tre giorni in cui sono tornati a scuola, condividendo la loro esperienza con gli studenti di enogastronomia. Durante le tre giornate di lavoro in cucina infatti sono stati aiutati dagli studenti delle quinte Mattia Cavalieri, Milena Doria, Roberto Filosa, Andrea Liberti, Jihen Maghrebi, Luca Medei, Massimiliano Ripanti e Valentina Salihi. Durante la cena, il servizio in sala è stato coadiuvato da Alessandro Arotce, Andrei Balan, Matteo Baiocco, Nicol Camilletti, Giulia Ciucci, Jessica Dichiara, Sofia Virgili e Ilaria Maccaroni mentre l’accoglienza è stata effettuata con la consueta professionalità dagli studenti Jacopo Fileni, Sabrina Guastamacchia, Sofia Pauri, Vittoria Scarpetti, Giacomo Blasi e Nicolò Cannizzaro.

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