Osimo

Osimo, spazio al verde nel nuovo bando pubblico

Questo obiettivo della giunta Pugnaloni rientra all'interno di una visione più ampia: la volontà di proseguire negli anni con il consumo di suolo prossimo allo zero

La riunione in Comune
La riunione in Comune

OSIMO – L’Amministrazione comunale di Osimo ha prorogato la scadenza al 20 ottobre di un bando che riguarda il Piano regolatore che permette ai cittadini di declassare aree edificabili. Questo obiettivo della giunta Pugnaloni rientra all’interno di una visione più ampia: la volontà di proseguire negli anni con il consumo di suolo prossimo allo zero.

Ecco quindi che le problematiche dell’attuale Prg possono essere superate accogliendo le istanze di declassamento che da più parti erano arrivate dai cittadini. L’iniziativa, voluta dall’impegno dell’assessore all’Urbanistica Annalisa Pagliarecci e dell’assessore al Bilancio Mauro Pellegrini, permette di riqualificare e valorizzare la città vedendo protagonista il Piano del verde, la mobilità sostenibile e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Non ultimo ci sarà l’introduzione della variante a Nord. Tutto questo informando i cittadini con incontri e riunioni di quartiere.

«Il nuovo piano sarà partecipato perché rispetterà gli enti sovraordinati e porrà fine al contenzioso con la Provincia. Costruiremo un percorso condiviso verso un’adozione preliminare di un nuovo prg che seguirà le osservazioni della Provincia e dei nostri concittadini», afferma il sindaco Simone Pugnaloni che sta lavorando assieme all’assessore Pagliarecci. Primo passo con i cittadini la pubblicazione del bando esplorativo che permette a ciascuno dei cosiddetti stakeholders di formulare proposte di rivisitazione per retrocedere aree edificabili, traslare o trasferire la capacità edificatoria, promuovere azioni generali di modifica e tanto altro.

Il Comune ha deliberato anche la revisione del regolamento per il controllo dei campi elettromagnetici: è stato dato mandato agli uffici di definire le procedure per l’affidamento di un incarico a un professionista in materia di radiazioni, per un supporto specialistico per redarre il regolamento e localizzare gli impianti in siti idonei all’istallazione delle antenne.

Ti potrebbero interessare