Osimo

Scuola, Agugliano e Polverigi lavorano insieme per il rientro sui banchi

Da subito l'obiettivo comune delle due cittadine è stato quello di poter riprendere le lezioni a settembre in presenza e a oggi tale risultato, con i dovuti accorgimenti, è a portata di mano per tutti e tre gli ordini scolastici

Stretta di mano tra il sindaco di Polverigi Daniele Carnevali (a sinistra) e il primo cittadino di Agugliano Thomas Braconi

Ormai da diverse settimane le amministrazioni dei Comuni di Agugliano e Polverigi in stretto contatto con la dirigenza scolastica e la Conerobus Service stanno lavorando per organizzare al meglio l’inizio del nuovo anno scolastico in periodo di Covid-19. Come noto sono molteplici le norme di contenimento del virus che implicano una complessiva riorganizzazione scolastica. «Da subito l’obiettivo comune è stato quello di poter riprendere le lezioni a settembre in presenza e possiamo dire che tale risultato, con i dovuti accorgimenti, è a portata di mano per tutti e tre gli ordini scolastici – dice il sindaco di Agugliano Thomas Braconi -. Per quanto riguarda la scuola secondaria, grazie allo sfruttamento di tutte le aule a disposizione e all’acquisto di nuovi arredi, sarà possibile raggiungere e garantire l’obiettivo delle lezioni in presenza, salvo le limitazioni all’utilizzo dei laboratori anche nel rispetto della normativa anti-Covid». Obiettivo centrato anche per quanto riguarda la scuola primaria, grazie a piccoli e limitati interventi strutturali (ampliamenti delle aule) e alla richiesta di suddivisione in più gruppi di tre classi.

«La criticità riscontrata invece riguarda l’impossibilità di rispettare le normative di distanziamento per quanto riguarda la mensa destinata ai bambini che hanno il rientro il mercoledì, a causa della loro numerosità. Per questo motivo, dopo aver vagliato tutte le soluzioni possibili, la dirigenza scolastica ha sottoposto all’approvazione del Consiglio d’istituto un nuovo orario (da considerarsi temporaneo e limitato esclusivamente all’anno scolastico 2020-21) che prevede la sospensione del rientro pomeridiano del mercoledì, con il conseguente recupero il sabato a settimane alterne. Pertanto il nuovo orario sarà dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e per due sabati al mese (gli altri sono liberi come adesso) dalle 8 alle 12. Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, come amministrazioni stiamo lavorando affinché i bambini di Agugliano ospitati lo scorso anno nel plesso del “Colorella”, possano frequentare quest’anno il “Girotondo” grazie ad interventi strutturali temporanei, possibili grazie all’accesso da parte dei Comuni ai finanziamenti del Pon, appositamente destinati agli interventi di edilizia leggera». Con le avanzate ipotesi di lavoro al vaglio dell’ufficio tecnico, nel rispetto delle normative, i bambini potranno avere quindi a disposizione spazi adeguati per una corretta didattica e il consumo del pasto.

«Siamo ancora in attesa del perfezionamento delle linee guida sui trasporti scolastici da parte della Regione: è vigente la normativa che ancora oggi limita il servizio del trasporto scolastico alla metà dei posti totali. Grazie ad un proficuo confronto con la Conerobus Service a brevissimo pubblicheremo l’avviso per le iscrizioni al servizio, con la speranza che prima dell’inizio della scuola le norme specifiche del settore vengano modificate riportando la capienza al cento per cento dei posti disponibili, altrimenti dovremmo fare ricorso a delle graduatorie per l’utilizzo del servizio. Su questo abbiamo già sollecitato l’Anci affinché si faccia carico di tale problematica. Ci è stato comunicato che è già stato aperto un tavolo di lavoro con il Ministero dei Trasporti in tal senso. Una volta stabiliti i trasporti, sarà possibile proseguire il tavolo di intesa con la scuola per regolamentare le modalità di accesso ai plessi sulla base delle linee guida per il contenimento dell’emergenza epidemiologica».

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