OSIMO – La Robur Family sta raccogliendo soddisfazioni in giro per l’Italia, ma anche all’estero. In questi giorni non sono arrivate solo le convocazioni per il Gran Galà dell’Umbria per gli atleti Mattia Biondini e Andrea Paccamicci (oltre al dirigente responsabile Marco Caporalini), ma ci sono soddisfazioni e gite fuori porta anche per i più grandi.
Tre atleti stanno partecipando in Germania al quadrangolare internazionale Under 20 organizzato dalla Artland Dragons. Esperienza tedesca per Edoardo Carancini, classe ’97, Luca Loretani, classe ’98, e Francesco Pierucci, stessa annata, che sono impegnati in questo weekend insieme a nove cestisti della Basket School Fabriano.
Il quadrangolare, organizzato dalla Artland Dragons squadra tedesca militante in A2, si sta svolgendo a Quakenbrück. Allenatore della selezione è Fabio Panzini di Fabriano, ma è presente anche il responsabile tecnico della società osimana Roberto Carletti insieme allo sponsor italiano dell’evento Defendi di Camerano.
‘’Chiamate’’ che non possono che dare grandi soddisfazioni alla società osimana della presidentessa Alessandra Gallo, da tre anni alla guida Robur Family. «Esperienze molti utili ai nostri atleti per farli crescere sia a livello sportivo che umano – riflette Gallo -. Conoscono nuovi ragazzi, condividendo la stessa passione. Fa piacere e molto anche a noi dirigenti».
La Robur Family nasce tre anni fa come associazione culturale e sociale, divenendo poi per varie traversie del basket osimano a settore giovanile vero e proprio. Un centinaio gli iscritti, dall’Under 13 all’under 20, con tanto di collaborazione instaurata con la Vuelle Pesaro.
«Il nostro obiettivo è far crescere qualitativamente e quantitativamente i nostri tesserati. Siamo aperti sempre a nuove collaborazioni, con qualsiasi società anche senior, purché abbia la nostra stessa visione concettuale. Credere nei giovani, cercando di portarli in prima squadra, per un miglioramento continuo, portando avanti sia l’impegno sportivo che sociale per tenere lontani i ragazzi dai pericoli della strada».
Per ora il lavoro dei dirigenti senzatesta sta portando i suoi frutti per una pallacanestro osimana che sembra avere un roseo futuro. «Ci sono tre prime squadre, Pro basket, Basket Auximum e Robur oltre al nostro settore giovanile e al Mini Basket Centro Robur. Davvero un bel panorama» chiude la presidentessa Gallo.