Osimo

Osimo, riaperta San Paterniano

Gli osimani hanno gioito per una doppia inaugurazione questo weekend: ha riaperto la chiesa dopo quattro anni ed è stato tagliato il nastro del centro di aggregazione al bocciodromo

La messa officiata dall'arcivescovo Spina a San Paterniano
La messa officiata dall'arcivescovo Spina a San Paterniano

OSIMO – Gli osimani hanno gioito per una doppia inaugurazione a Osimo in queste ore. Dopo quattro anni ha riaperto sabato 15 dicembre la chiesa di San Paterniano. «Un lavoro di squadra che ha permesso alla frazione di riavere un luogo centro di riferimento per l’intera comunità – ha detto il sindaco Simone Pugnaloni dopo aver partecipato alla messa officiata dall’arcivescovo monsignor Angelo Spina -. Il Comune ha contribuito con 50mila euro. Comune, Arcidiocesi e tanti benefattori hanno regalato un tetto nuovo, un campanile rinnovato e una tinteggiatura meravigliosa a corollario di una splendida cornice di pubblico per la prima messa. Gli edifici di culto nella nostra città, in particolar modo quelli nelle frazioni, sono cuore pulsante per lo sviluppo di relazioni sociali e testimonianza importante della religiosità cittadina».

Il taglio del nastro al bocciodromo
Il taglio del nastro al bocciodromo

Domenica 16 dicembre, a mezzogiorno in punto il primo cittadino ha tagliato il nastro del bocciodromo della Sacra Famiglia, in via della Croce Rossa, dopo i lavori di ampliamento e manutenzione straordinaria avviati oltre un anno fa. La struttura è stata ampliata e arricchita di nuovi locali per trasformarla in un centro di aggregazione sociale. L’intervento ha portato alla creazione di una sala polifunzionale per 245mila euro a carico della società sportiva che gestisce il circolo. Il Comune ha partecipato finanziariamente con un contributo a fondo perduto di 50mila euro.

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