Osimo

Osimo, la Regione investe su nuove strutture sportive

La città potrà beneficiare di 450mila per la realizzazione del nuovo pallone geodetico di Casenuove e di 100mila per una struttura polivalente alla Stazione

Dino Latini presidente del Consiglio regionale Marche

OSIMO – La Regione Marche investe sul territorio a sud di Ancona. In fase di approvazione di bilancio di previsione 2022, 550mila euro sono stati destinati alla città di Osimo. Nello specifico 450mila saranno investiti per la realizzazione del nuovo pallone geodetico di Casenuove mentre gli altri 100mila serviranno per una struttura polivalente ad Osimo Stazione.

«Grazie Presidente, un bella notizia per la città di Osimo per cominciare bene il 2022», ha detto subito il sindaco Simone Pugnaloni. L’annuncio dei finanziamenti è stata il trampolino di lancio per la polemica politica: «La fretta nel ringraziare la Regione da parte del sindaco di Osimo tradisce il suo tentativo di non riconoscere il ruolo del presidente del Consiglio regionale Dino Latini e di volersi accreditare qualcosa che non è certamente suo, semmai va a coprire alcuni buchi della sua amministrazione – polemizza il gruppo consigliare delle Liste civiche -. La Regione Marche investe oltre 20 milioni sul territorio a sud di Ancona, fra cui oltre un milione per Osimo, per interventi che il Comune non è stato in grado di realizzare. Ricordiamo fra gli altri 15 milioni per l’ospedale dopo i 20 finanziati dello scorso anno ma ce n’è sono altre nelle pieghe del bilancio della Regione che toccano Filottrano, Castelfidardo, Numana, Polverigi, Agugliano e altri Comuni. Merito della Giunta Acquaroli che ha saputo ascoltare le istanze del territorio portate avanti da Dino Latini quale consigliere regionale».

Sul fronte delle strutture sportive

Dopo aver investito risorse per rendere sicuri e fruibili la piscina della Vescovara, lo stadio Santilli e, a breve, lo stadio Diana, la giunta osimana ha approvato il progetto definitivo per ristrutturare gli spogliatoi del Circolo Junior Tennis. Al momento la fruizione dei campi avviene mediante una palazzina servizi adiacente al parcheggio di ingresso e risalente agli anni Settanta di circa 190 metri quadrati comprensivi di locale accoglienza, ufficio, spogliatoi uomini e donne e locale per impianti termici. La configurazione attuale della palazzina non è più adeguata anche perché il circolo intitolato alla memoria di Gino Buglioni ha incrementato gli iscritti passando negli ultimi anni da circa 120 a oltre 300. I locali risultano ormai troppo ristretti e non sono fruibili ai disabili.

L’obiettivo del Comune è ristrutturare la palazzina ottenendo l’omologazione del Coni e della Federazione Tennis per poter ospitare in futuro possibili tornei del circuito Challenger. Saranno impegnate risorse comunali per 144mila e 544 euro per la manutenzione straordinaria degli spogliatoi, 135mila e 675 euro per la palestra e 18mila e 46 euro per le sistemazioni esterne.
Il progetto definitivo, che è propedeutico alla richiesta di mutuo a Cassa Depositi e Prestiti, prevede un impegno di spesa complessivo di 388mila e 995 euro. L’intento è ottenere il finanziamento entro fine novembre e andare subito all’affidamento della progettazione esecutiva e quindi all’appalto a inizio 2022.

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