Osimo

Proteste per i parcheggi: le proposte di Progetto Osimo futura

Un grido d’allarme lanciato dal consigliere Achille Ginnetti che porterà una mozione in consiglio comunale, proponendo la prima mezz'ora di sosta gratuita. La parola all'assessore Federica Gatto

Il centro di Osimo
Il centro di Osimo

OSIMO – «Tra sosta selvaggia e difficoltà nel trovare parcheggio anche solo per scaricare la spesa, continuiamo a ricevere segnalazioni e lamentele da parte dei residenti del centro storico per quanto riguarda i posteggi a Osimo». Un grido d’allarme lanciato dal consigliere Achille Ginnetti di Progetto Osimo futura, reduce dalle festività patronali che si sono concluse domenica 20 settembre e che, secondo il gruppo all’opposizione, avrebbero fatto emergere ancora di più problematiche relative alla sosta soprattutto a danno di chi vive all’interno delle mura.

«È assurdo che i residenti paghino un permesso sosta salato (50 euro l’anno per la prima macchina, 100 per la seconda) e poi siano costretti a lasciare la macchina altrove. Rinnoviamo le proposte presenti nel nostro programma elettorale perché, anche se non sono la soluzione definitiva, possono costituire già un importante passo in avanti – continua Ginnetti che presenterà una mozione al prossimo Consiglio sull’argomento -. Prima mezz’ora gratuita per tutti i parcheggi del centro così da permettere ai residenti di scaricare tranquillamente la spesa senza il rischio di prendere una multa e ai cittadini di poter andare ad esempio dal fornaio senza dover pagare la sosta per pochi minuti. Nelle piazze Dante e Rosselli parcheggi bianchi ad alta rotazione di un’ora. Per i residenti permesso per la prima auto gratuito e utilizzo di tutti i parcheggi dalle 9 alle 19. Avevamo preso in considerazione sia la possibilità di non far pagare il posteggio nelle ore centrali sia quella di realizzare parcheggi multipiano in centro partendo da progetti già disponibili (sotto piazza Rosselli) e verificando altri siti (via Fonte Magna sotto al Corridoni)».

L’assessore alla Polizia Federica Gatto risponde: «Rispetto al passato abbiamo apportato diverse modifiche alle problematiche della sosta che ovviamente restano stringenti per i residenti. Abbiamo introdotto la possibilità di scegliere, per il secondo pass auto, tra l’abbonamento h24 al maxiparcheggio dal costo di 50 euro oppure cento per la sosta in centro più al maxiparcheggio. Abbiamo abbassato il primo pass da 52 a 50 euro e introdotto stalli bianchi a disco orario sulle zone ad alta rotazione che possono essere usufruiti anche dai residenti per brevi soste da mezz’ora. La sosta nelle zone ad alta rotazione è consentita per i residenti dalle 20 alle 9 e dalle 12 alle 15, anticipata alle 19 il sabato. Abbiamo allungato l’apertura del tiramisù dalle 5 alle 24 (dal 15 settembre è stato ripristinato questo orario, dopo le modifiche causate della gestione dell’emergenza Covid). Ovviamente c’è la necessità di pensare ad una nuova struttura di sosta posta a nord di Osimo e di questo il sindaco in prima persona si è impegnato a valutarne la fattibilità».

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