Osimo

Pianoforte e fisarmonica: musicisti da tutto il mondo si danno appuntamento a Osimo

Grandi concerti gratuiti al Teatro La Nuova Fenice. Stasera (4 settembre) la conclusione della Coppa Pianisti. Domani il via alla Coppa del Mondo della Fisarmonica

Un concerto di fisarmonica
Un concerto di fisarmonica

Si concluderà questa sera al Teatro La Nuova Fenice di Osimo la settima edizione del Concorso Nuova Coppa Pianisti di Osimo, una manifestazione curata dal Maestro Gianluca Luisi che riprende la tradizione della famosa “Coppa Pianisti d’Italia”, il più antico concorso a categorie del nostro Paese che dal 1968 annovera ben 37 edizioni, con l’intento di offrire un’importante vetrina per giovani pianisti italiani e stranieri.
Inizio fissato per le ore 21.30 con la premiazione dei vincitori del concorso e il gran concerto finale ad ingresso gratuito.

Il concorso si presenta, anche quest’anno, con una giuria dal prestigio internazionale, composta da docenti di chiara fama, concertisti e promoters (organizzatori di eventi, critici musicali, direttori di riviste ed etichette discografiche, manager di agenzie artistiche). In palio premi in denaro, borse di studio, concerti in importanti teatri, la possibilità di tenere una masterclass in una città europea e di suonare con l’orchestra. Per il Primo Premio Nuova Coppa Pianisti – Osimo International Piano Competition, oltre alla consegna di una borsa di studio del valore di € 2.000,00, in palio un album in HD per l’etichetta Aevea/Naxos, un concerto e/o una masterclass da tenersi in una citt europea nella stagione 2017-2018 e la possibilità di suonare con l’orchestra sinfonica FORM, Orchestra Filarmonica Marchigiana durante la stagione 2017-2018 in importanti teatri della Regione Marche (Italia) o durante la stagione sinfonica ad Osimo.

Dalle note del pianoforte a quelle della fisarmonica il passo è breve. Domani infatti si apre la settantesima edizione della “Coppa mondiale di fisarmonica”, che ritorna in Italia a distanza di cinque anni dopo quella di Spoleto nel 2012. In mezzo altre sedi prestigiose in Canada, Austria, Finlandia fino a quella recente di Rostov Sul Don in Russia. Un bel riconoscimento per la città di Osimo, che ha convinto il comitato organizzatore della Cia, composto dai membri di 35 delegazioni provenienti da tutto il mondo, ad accogliere la candidatura italiana avanzata dal delegato italiano Mirco Patarini, che ricopre anche la carica di presidente del Comitato musicale della Cia.

Per questa 70esima edizione, oltre ai nomi di spicco di coloro che hanno fatto grande lo strumento, sono attesi anche gli allievi delle migliori scuole di fisarmonica di tutto il mondo. Il programma prevede concerti ad ingresso gratuito a partire dalle ore 21, presso il teatro La Nuova Fenice dal 5 al 10 settembre, ma il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni ha annunciato dalla sua pagina faceboook che ci saranno, oltre ai concerti principali, anche spettacoli nelle frazioni della città (Campocavallo, Abbadia e Passatempo), per coinvolgere tutto il tessuto cittadino in questa importante manifestazione.

«Ho chiesto al direttore artistico Mirco Patarini di organizzare tre concerti per coinvolgere direttamente le frazioni della nostra città – spiega il sindaco -. Ogni anno viene scelto un Paese del mondo per ospitare questa competizione, questo anno l’organizzazione ha scelto l’italia. Tra tutte le città italiane, la scelta finale è caduta proprio su Osimo. Un bel riconoscimento per il nostro impegno nelle attività culturali e di promozione del nostro territorio».

La fisarmonica sarà poi ancora protagonista nella vicina città di Castelfidardo. Conclusa la Coppa Mondiale ad Osimo, infatti, musicisti e appassionati si sposteranno di qualche chilometro per partecipare alla 42esima edizione del PIF, il Premio Internazione della Fisarmonica. I due eventi sono organizzati in stretta sinergia. «Orgoglioso di aver collaborato con il collega Sindaco di Castelfidardo Ascani per la buona riuscita di entrambi gli eventi – prosegue il sindaco Pugnaloni – le due nostre comunità protagoniste per 15 giorni in tutto il mondo. Promuovere insieme per crescere e far sviluppare il turismo nella Valmusone».

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