Osimo

Pellegrinaggio Macerata-Loreto al via. Tutti i numeri del grande evento

Si avvicina la 41esima edizione del cammino a cui prenderanno parte migliaia di persone provenienti da tutta Italia. A oggi sono circa 150 i pullman iscritti e per il giorno dell’evento, sabato 8 giugno, se ne attendono almeno 300. Numerosi volontari sono da tempo al lavoro per garantire la riuscita dell'appuntamento

Una fase del torneo Allievi di calcio a 5 svoltosi a Cerreto d'Esi

LORETO – Si avvicina la 41esima edizione del pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto in programma sabato 8 giugno. A oggi sono circa 150 i pullman iscritti e per il giorno dell’evento se ne attendono almeno 300. Le Regioni con un maggior numero di adesioni sono le Marche, la Lombardia, il Veneto, la Toscana, l’Emilia Romagna, la Puglia e l’Abruzzo.

In attesa dell’appuntamento, numerosi volontari sono da tempo al lavoro nei vari servizi e molti altri se ne aggiungeranno nei prossimi giorni, fino a raggiungere le tremila unità. Sono giovani e adulti che mettono a disposizione tempo, competenze ed energie, provenendo da tutte le Marche e da più parti d’Italia. Da tempo sono al lavoro la segreteria, che costituisce il punto di riferimento per le adesioni e le informazioni utili per pellegrini e volontari, e un comitato, composto dai responsabili dei vari servizi, dove amici in dialogo si confrontano, orientano le scelte e coordinano il complesso lavoro che ogni anno rende possibile la realizzazione di questo grande evento. Molti i servizi e le mansioni che vengono affidate: l’allestimento dello stadio, dove viene celebrata la Santa Messa prima della partenza dei pellegrini, è curato da un gruppo di almeno cento volontari, impegnati in vari compiti che richiedono anche personale specializzato. Allo stadio “Helvia Recina” di Macerata, da dove si partirà alle 20, saranno impegnati 40 volontari per l’accoglienza degli ospiti, personale di segreteria nei punti info per le adesioni e per gli accrediti stampa, 315 nel servizio liturgia, comprensivi di ministri dell’eucarestia, i loro accompagnatori, diaconi e collaboratori. Cento i coristi, alcuni dei quali guideranno i canti durante il cammino.

Imponente il servizio d’ordine che impegnerà più di 350 volontari per accogliere ed indirizzare i pellegrini. Prima della Santa Messa faranno il loro ingresso allo stadio i 25 podisti che mercoledì 5 giugno, in piazza San Pietro, al termine dell’Udienza generale, riceveranno da papa Francesco la fiaccola per la pace, che prima di giungere allo stadio attraverserà Vitorchiano, Terni, Assisi, le zone terremotate, in particolare Camerino e San Severino Marche, con un’ultima tappa a Osimo, prima di arrivare allo stadio di Macerata. 35 le persone impegnate tra accompagnatori, speaker e podisti di varie società sportive, provenienti soprattutto dalle Marche, dalla Puglia e dall’Umbria. Lungo il cammino sarà attivo un servizio di illuminazione e amplificazione che impegnerà circa 180 volontari suddivisi in 16 squadre, con ponti mobili che potranno assicurare anche una diretta radio. Saranno 200 i volontari impegnati a San Firmano nella preparazione e distribuzione dei flambeaux che illumineranno la notte. Altri cento accoglieranno i pellegrini per una breve sosta di ristoro con dolci e bevande calde all’alba di domenica mattina, prima di arrivare sulla collina di Chiarino.

Importante anche il servizio sanitario, con i suoi 500 volontari soccorritori, oltre 40 medici, 40 ambulanze, di cui nove medicalizzate. Diverse le postazioni mobili, con punti di primo intervento all’interno della Basilica, sotto i porticati e nella piazza del Santuario, una postazione medica avanzata a Porta Marina e ai parcheggi EurHope e Palacongressi.

Per questa edizione è stato anche rafforzato il piano di sicurezza in collaborazione con gli organi di controllo (Prefetture, Questure, Vigili del fuoco). In particolare, nel rispetto della normativa vigente, sono stati individuati 53 responsabili per il coordinamento che hanno frequentato uno specifico corso di formazione con il relativo conseguimento di un attestato rilasciato dal comando provinciale dei Vigili del fuoco.

Ti potrebbero interessare