Osimo

Ospedale di Loreto, inaugurata la risonanza magnetica

Con l'inizio dell'attività, nel prossimo mese di ottobre, potranno essere effettuati esami di pertinenza neuroradiologica al "Santa Casa" della città mariana. Ma non sono mancate le polemiche

La risonanza magnetica poco prima del taglio del nastro. presente il dottor Claudio Piana

LORETO – Taglio del nastro stamattina, 23 settembre, per la nuova risonanza magnetica installata nell’Unità operativa di Radiologia della struttura sanitaria “Santa Casa” di Loreto diretta dal dottor Claudio Piana. Presenti il consigliere regionale Moreno Pieroni e il sindaco Paolo Niccoletti.

«Si tratta di una risonanza della ditta Siemens a basso campo magnetico di tipo aperto e quindi particolarmente adatta a persone che possono avere disturbi di tipo claustrofobico – afferma la dottoressa Laura Fausta Rota dell’Area Vasta 2 -. Nei due mesi successivi al collaudo, avvenuto nel giugno scorso, sono stati eseguiti numerosi esami di prova che hanno consentito la messa a punto di tutte le sequenze in maniera ottimale. Con l’inizio dell’attività nel prossimo mese di ottobre, si potranno eseguire esami di pertinenza neuroradiologica, vale a dire studi dell’encefalo, del rachide e del midollo ed esami a livello dell’addome inferiore e studi della pelvi. Saranno inoltre eseguibili tutti gli studi relativi alla parte osteoarticolare. Questo tipo di apparecchiatura consentirà di esaudire un grosso numero di richieste, in virtù anche dell’adeguamento del personale dirigente medico e tecnico che l’Area Vasta 2 è riuscita a effettuare».

La risonanza magnetica

Non mancano le polemiche però, sempre in tema sanitario. Il gruppo “Loreto libera” all’opposizione ha depositato una mozione per realizzare un sistema di condizionamento dell’aria all’interno dell’ospedale: «Quest’estate molti anziani ricoverati hanno sofferto tantissimo il caldo – afferma il consigliere del gruppo Gianluca Castagnani -. Mi rivolgo al sindaco adesso che c’è tutto il tempo per programmare l’intervento in termini di risorse per quest’estate».

Franco Raffi, segretario generale di “Terra mater”, a latere dell’inaugurazione di oggi ha detto: «Con incomprensibile accanimento la Regione Marche prosegue indisturbata nell’opera di smantellamento delle istituzioni lauretane: dopo aver ridotto a una larva l’ospedale, erede di una tradizione assistenziale celebrata da visitatori quali Montesquieu, lo stesso ente è sul punto di alienare, a fette, il complesso degli uffici Iat. Da oltre mezzo secolo lo stabile di via Solari è insostituibile centro di vita culturale e sociale grazie, in particolare, alla sala mostre e convegni, fucina di eventi di risonanza internazionale. In tale sede sono state ideate e portate a compimento iniziative di straordinaria importanza, come la rassegna “Cappelle musicali”, che ha saputo restituire a Loreto il ruolo di protagonista nella storia della musica sacra».

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