Osimo

Osimo stazione, partono i lavori per il parco urbano

Ad annunciarlo il consigliere comunale di maggioranza Giorgio Campanari. Il parco si estenderà su un'area di 2,37 ettari su cui saranno piantumate 2630 piante

OSIMO – Un sospiro di sollievo per gli abitanti di Osimo stazione, stretti da anni nella morsa del traffico pesante: sono stati finalmente avviati i lavori per la realizzazione del parco urbano, un polmone verde all’interno della frazione più popolosa di Osimo. Ad annunciarlo il consigliere comunale di maggioranza Giorgio Campanari: «Con il picchettamento dell’area e il taglio dell’erba sono ufficialmente partiti i lavori», spiega in un post su facebook. Dopo anni di attesa e rinvii si spera sia davvero la volta buona. Per la piantumazione degli alberi si dovrà però attendere il mese di ottobre, periodo ottimale per questo tipo di operazione, nel frattempo verrà aggiunta sostanza organica sul terreno (in quanto troppo argilloso), per poi procedere con la concimazione e la correzione del PH del terreno.

L’opera, resa possibile a seguito dei lavori di ampliamento della terza corsia dell’autostrada, prevede la riforestazione di un’area di circa 2,37 ettari di terreno. Ogni ettaro di terreno sarà piantumato con 555 essenze arboree (alto fusto) e 555 essenze arbustive (cespugliose). In totale saranno posizionate circa 2.630 piante.

Anche la scelta e il numero delle specie arboree non è stata casuale, bensì il frutto di un attento studio finalizzato a garantire il massimo assorbimento di CO2. Dalla tipologia forestale prevista, stando ai dati scientifici forniti dagli esperti che hanno redatto il progetto, in 5 anni il parco urbano andrà ad assorbire 49,960 tonnellate di CO2, in 12 anni 119,903 tonnellate di CO2 (dati presenti sulla relazione del progetto a cura della società Autostrade).

Un’altra buona notizia dopo la riapertura del ponte sulla A14. Il prossimo obiettivo dell’Amministrazione Comunale sarà quello di realizzare la rotatoria lungo la strada statale, nell’incrocio con via Flaminia I, dopo aver incassato i pareri positivi di Anas e Regione Marche.

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