Osimo

Osimo, lo sportello Informadonna torna a funzionare

Richiesta la possibilità di stilare un Accordo quadro con gli enti e le associazioni già collaboranti allo sportello ma anche con Enti sanitari e dedicati all'antiviolenza

Il nuovo sportello "InformaDonna"

OSIMO – Lo sportello Informadonna a breve riprenderà la sua attività a Osimo. Ha superato anni difficili inframezzati da due eventi catastrofici, il terremoto del 2016 prima e la pandemia Covid oggi, che ne hanno obbligato la sospensione delle attività almeno in presenza. Su proposta della consigliera del Pd Eliana Flamini, la maggioranza tutta, assieme alla consigliera del Movimento cinque stelle Caterina Donia in forze nella Consulta Donne-Pari opportunità, ha chiesto all’Amministrazione comunale che il servizio venga rimodulato e potenziato in modo da renderlo ancora più efficiente ed efficace, così come condiviso nella stessa Consulta Donne con l’Ambito Sociale.

Eliana Flamini
Eliana Flamini

L’Accordo quadro

La richiesta in particolare riguarda il fatto che venga avanzata la possibilità di stilare un Accordo quadro con gli enti e le associazioni già collaboranti allo sportello ma anche con Enti sanitari e dedicati all’antiviolenza e che si preveda un impegno di spesa dedicato, comprensivo di figure professionali da inserire in maniera fissa e continuativa nell’organico dedicato alle attività dell’Informadonna, sia a sportello che di back office. Oltre a questo, che si integrino le attività in front office con quelle di back office permettendo l’erogazione del servizio anche via web o telefonicamente e di continuare le attività di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche di genere (compresa la medicina di genere) in maniera più integrata ed organica. Attualmente lo Sportello ha sede in via Fonte Magna (locali dell’ex Cantinone), come spazio fisico di confronto diretto, ma dovrà essere potenziato come contenitore di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche già parzialmente sperimentate con la serie di eventi ed attività di successo svolte in questi anni.

La consigliera Eliana Flamini

La consigliera democrat Flamini spiega: «Lo sportello Donna accoglie le donne di tutte le età e nazionalità, è un servizio gratuito informativo e di sostegno a disposizione di tutte le donne dell’Ambito Territoriale sociale 13, di supporto ed integrazione al Segretariato sociale, cioè ai servizi già in essere relativi all’assistenza sociale. Attualmente si occupa di Sanità e Sociale come guida ai servizi sanitari e sociali del territorio, informa e supporta sulla prevenzione nella medicina di genere, di lavoro e formazione orientando le donne che manifestano disagio nell’esercizio dei propri diritti e nello svolgimento delle proprie mansioni nell’ambito lavorativo e di antiviolenza come punto informativo per accrescere la cultura sul tema della parità di genere e contro la violenza sulle donne (non è uno Sportello antiviolenza). Sono contenta che sia passata quasi all’unanimità la mozione da me proposta sul potenziamento. Grazie ai Cinque stelle, ai consiglieri di Progetto Osimo e della Lega per essere andati oltre il colore politico ed aver condiviso gli obiettivi della proposta. Peccato che le Liste civiche abbiano deciso di astenersi. Con me hanno lavorato anche i sindacati Cgil, Cisl e Uil, le associazioni di volontariato Noi come prima e Unitesipuò per il bene del Comune di Osimo».

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