Osimo

Osimo, torna Rivivi 700: la sfida degli antichi terzieri della città

La rievocazione torna così, dopo due edizioni in versione ridotta, con cortei, musica, animazione e spettacoli che faranno da padroni nella perfetta cornice dei palazzi del centro

Osimo Rivivi '700
Osimo Rivivi '700 (Immagine di repertorio)

OSIMO – «Osimani, mettete dei nastri ai vostri balconi: torna la gara dei terzieri. L’associazione Gli Alfieri della storia invita la cittadinanza a partecipare al Palio della Bandiera, che si terrà venerdì 12 agosto in centro dalle 21.30, nell’ambito della rievocazione storica “Osimo Rivivi Settecento”». A invitare tutti è l’associazione che tanto si sta spendendo per il ritorno della storica manifestazione osimana. Al cospetto del Gonfaloniere (così era chiamato il “sindaco” a Osimo nel Settecento) gli antichi terzieri della città si contenderanno l’onore di sollevare, tramite un rappresentante della squadra vincitrice, lo stendardo dedicato a Santa Tecla nel corteo storico del giorno successivo.

L’indagine storica dietro la rievocazione

Fino all’Ottocento, il territorio di Osimo era suddiviso in quattro settori: i tre terzieri medievali, Episcopio, Piana del Mercato e San Gregorio, cui si aggiungeva l’odierno rione San Marco, all’epoca detto Borgo Cavaticcio. Con un’accurata ricerca storica, già dal 2018 Gli Alfieri della storia hanno ricostruito le probabili insegne di ciascuna contrada: un agnello pasquale su campo verde per l’Episcopio, un bove e un giglio bianchi su blu per la Piana del Mercato, una colomba con ali spiegate su fondo rosso per San Gregorio, un monte verde su campo giallo per Borgo Cavaticcio. «Si invitano perciò gli osimani a decorare finestre e balconi coi colori del proprio terziere: bianco e verde per l’Episcopio, bianco e blu per la Piana del Mercato, bianco e rosso per San Gregorio, verde e giallo per Borgo Cavaticcio. Qualche nastro e qualche fiocco possono bastare, ma i più creativi potranno – perché no? – anche divertirsi a cucire festoni e bandiere. Per scoprire i colori del proprio terziere basta cercare la propria via nella mappa ma soprattutto, non si può mancare venerdì 12 agosto in piazza a fare il tifo per il proprio terziere».

La linea di partenza e d’arrivo sarà tracciata in piazza Boccolino e i corridori gareggeranno a staffetta correndo fino al Duomo tenendo in mano la bandiera del proprio terziere. Sabato 13 il terziere vincitore esprimerà il portabandiera che, indossando il costume storico cucito secondo la rigida prescrizione dell’ammiraglio Guarnieri, salirà di nuovo al Duomo per consegnare, insieme a tanti altri figuranti, lo stendardo rosso e bianco in onore di Santa Tecla. Venerdì 12 e 13 tornerà così, dopo due edizioni in versione ridotta, la rievocazione storica “Osimo Rivivi Settecento”: dalle ore 18.30 cortei, musica, animazione e spettacoli la faranno da padrone nella perfetta cornice dei palazzi del centro.

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