Osimo

Osimo, riunione straordinaria per la Tirreno Adriatico

Farà tappa in città l'11 marzo ma intanto fervono i preparativi e cresce l'attesa per l'appuntamento con il ciclista Vincenzo Nibali

La riunione per la Tirreno a Osimo
La riunione per la Tirreno a Osimo

OSIMO – Sarà un evento per promuovere la sesta tappa della Tirreno Adriatico 2023, la “Osimo Stazione-Osimo”, e anche per testarne il tracciato. Sabato 28 gennaio si terrà la cerimonia di presentazione del grande evento che la città ospiterà l’11 marzo. Nella Sala Maggiore del Comune alle 17.30 ospite d’onore lo “Squalo”, il pluricampione di ciclismo Vincenzo Nibali, trionfatore di due Giri d’Italia, di un Tour de France, di una Vuelta e della Milano-Sanremo. Un convegno non solo per presentare la sesta tappa della corsa dei Due Mari ma anche per parlare di sport e ciclismo. Per questo ci saranno tra i relatori Stefano Allocchio direttore della Tirreno Adriatico e Fabio Luna, presidente del Coni Marche, con moderatore Marco Saligari, ex ciclista professionista oggi radiocronista Rai. La mattina seguente (domenica 29) assieme a Vincenzo Nibali tutti gli appassionati di ciclismo potranno radunarsi alle 9 in piazza Boccolino per un tour che ripercorrerà gran parte del circuito osimano della sesta tappa che animerà il 11 marzo. I partecipanti, senza obbligo di iscrizione ma solo quello di rispettare le norme del Codice della strada, partiranno con l’intera carovana alle 9.30 scendendo da piazza Boccolino a via Cinque Torri, via Fonte Magna, via Costa del Borgo poi a San Paterniano fino all’incrocio per Offagna, quindi passaggio nel borgo medievale, discesa verso Montegallo e quindi via Colle San Biagio, via Industria, via Pastore (per evitare la statale 16), via Fontanelle di Abbadia, via Abbadia, via Flaminia I, svolta a destra alla Gironda per scendere verso San Biagio, quindi si risalirà per via Montegalluccio, via Bellafiora, via Roncisvalle e infine, anziché prendere in salita la durissima Costa del Borgo, come accadrà alla corsa ufficiale, si prenderà per via Cialdini, via Lionetta e ritorno in piazza.

La sicurezza
Per gestire l’evento di domenica 29 si è svolta venerdì 20 gennaio una riunione organizzativa apposita con le forze dell’ordine in Municipio. Il piano di sicurezza prevede l’impiego di 55 volontari che regoleranno la chiusura completa delle strade interessate domenica 29 ma solo al momento del passaggio della carovana, che sarà compatta trattandosi di una cicloturistica e non di una corsa, quindi senza lunghe attese e disagi per gli automobilisti. Due pattuglie della polizia locale apriranno e chiuderanno il gruppo dei partecipanti per consentire un transito in sicurezza ma saranno presenti anche uomini dei carabinieri, di polizia di Stato e Guardia di Finanza, che assieme a volontari e amministrazione comunale si ritroveranno per un ultimo summit organizzativo giovedì 26.

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