OSIMO – Si corre in centro storico a Osimo per terminare i lavori del loggiato in vista del patrono San Giuseppe da Copertino, in programma mercoledì 18 settembre, per cui fervono i preparativi con l’installazione delle luminarie e l’arrivo delle giostre e del luna park in centro.
«Ne è passato di tempo, non a causa nostra, ma ci siamo e chiediamo scusa. Per San Giuseppe, il 18, si lavora per aprire di nuovo le logge con un pezzo di storia osimana da raccontare ben in evidenza», dice il sindaco Simone Pugnaloni. È stata apposta la vetrata su parte della pavimentazione per lasciare i reperti archeologici rinvenuti visibili. Ci sarebbe spazio anche per una teca in vetro nella ex edicola che ospiterà la statua di Plotina rinvenuta, oggi visibile al Museo civico. Lì accanto il Comune vorrebbe allestire anche un info point turistico. Nonostante i ritardi c’è il plauso dei cittadini che presto potranno ammirare il rinvenimento della chiesa di Santa Maria dell’Assunta (e poi della Piazza) inaugurata al culto nel 1604 che poggia su un basamento più antico, addirittura del VI secolo, accanto a un’altra chiesa del Duecento, a sua volta sopra il foro romano.
Nel contempo è partita anche l’opera di pulizia delle fonti, in primis quella del Guazzatore e Fontemagna, nell’ottica di creare un circuito romano all’interno della città per le passeggiate dei residenti e per i turisti. Già quest’estate l’area archeologica di Montetorto a Casenuove, recentemente restaurata e riportata alla luce nel suo splendore, ha aperto le porte per tour guidati e per la formula tanto apprezzata dell’apericena con musica.
